C-ReaDY-TO BNL: la recensione della linea di credito Bnp Paribas
La possibilità di saccedere ad una linea di credito revolving è offerta anche dal gruppo Bnp Paribas con C-ReaDY-TO BNL, disponibile per rateizzare le spese sul proprio conto Hello!Bank oppure BNL. Per tutti i conti, compreso il Conto Smart interamente online, gli importi richiedibili sono gli stessi così come i tempi di attivazione e di attesa per avere la somma disponibile (entro 24 ore dalla richiesta).
In base a quanto appena detto è ovvio che per poter usare C-ReaDY-TO BNL si deve in primis avere un conto aperto su Hello!Bank o su BNL e poi aver attivato il servizio. Infatti la linea di credito non funziona se non si completa prima la procedura di ‘attivazione’ che è comunque semplice e veloce da portare avanti. Vediamo quindi come e cosa fare.
Indice
Per prima cosa sottolineiamo che per C-ReaDY-TO BNL non è prevista una procedura di richiesta, come avviene in generale per le linee di credito revolving. Questa scelta è dovuta al fatto che parliamo di un servizio che accompagna ‘in default’ il conto corrente e che necessita dunque solo di essere attivato.
Per questo motivo ci concentreremo sulla procedura di attivazione, che in pratica corrisponde al primo utilizzo. Proprio per questo sono necessari alcuni ulteriori requisiti obbligatori (oltre alla titolarità del conto corrente con Bnl o Hello!Bank) ovvero:
- uso del sistema di sicurezza Mobile Token;
- uso e accesso all’internet banking attivo oppure al mobile banking (app scaricata e abilitata).
A questo punto, quando si vorrà cominciare ad usare C-ReaDY-TO BNL si dovrà entrare nel servizio di gestione a distanza (internet banking o mobile banking a seconda della propria preferenza), e, una volta fatto il login con le proprie credenziali, scegliere dal menù l’accesso alla lista movimenti.
Bisogna considerare che gli importi rateizzabili seguono la linea di credito disponibile, come avviene con qualsiasi linea di credito revolving (fino al suo ripristino con i rimborsi periodici) e che è compresa tra 75 euro e 5000 euro (in base a quanto riportato sul sito ufficiale non sembra essere possibile aumentare il plafond massimo). Quindi si deve scegliere la spesa o le spese che si vogliono rateizzare (queste non devono essere precedenti oltre i 60 giorni dal momento in cui si effettua la richiesta di rateizzazione) e poi cliccare su Continua.
Si viene così mandati ad una pagina con la simulazione delle varie possibilità di rimborso compatibili con l’importo che si vuole rateizzare. Tra queste va selezionata quella che meglio risponde alle proprie capacità o necessità. La scelta è semplificata dal fatto che per ogni simulazione è indicato il piano di ammortamento rispetto al tasso e alla rata da rimborsare.
Anche in questo caso si deve selezionare l’opzione scelta e cliccare su Continua per passare alla firma elettronica. Una volta terminato il tutto, partirà il piano di rimborso scelto con il pagamento della rata mensile.
A riguardo bisogna considerare non solo il limite dell’importo rateizzabile (tra minimo e massimo e nella capienza del plafond disponibile) ma anche quello del piano di ammortamento fruibile. Il sistema, come accennato, propone infatti autonomamente le durate disponibili che sono in linea di massima 3, 6, 10, 12, 18, 24, 36, 48 e 60, con possibili ulteriori limitazioni in funzione degli importi da rateizzare.
A questo punto arriviamo al limite maggiore e cioè quello del momento in cui si può chiedere la rateizzazione. E’ essenziale rispettare come fascia oraria dalle ore 07.00 fino alle ore 19.30 dal lunedì al sabato (no nei festivi).
L’aspetto dei costi è un po’ più complicato da inquadrare per l’uso di commissioni fisse. In fase di utilizzo si avrà sempre il calcolo in percentuale del Taeg (dato che il Tan è indicato sempre a 0%). Questo sistema è stato comunque analizzato nelle recensioni di Altroconsumo che ha calcolato un minore impatto dei costi su importi di minore entità rispetto a quelli più elevati.
(Fonte: sito ufficiale BNL; Data rilevazione: 12/09/2022)