ViViBanca prestiti: scopri l’offerta 2024

ViViBanca prestiti 2022: 4 alternative tra cui scegliere

La sezione ViViBanca dedicata ai prestiti vede come principale protagonista la cessione del quinto, accompagnata dal prestito personale (erogato di fatto da Findomestic), dalla delegazione di pagamento e dall’anticipo del TFS per i dipendenti pubblici che vanno in pensione.

ViViBanca Spa è nata dalla fusione tra la finanziaria TerFinance e il Credito Salernitano ed ha ben il 70% della sua struttura dedicata proprio al mondo finanziario.

Indice

Il prestito personale

Seguendo l’ordine con il quale ViViBanca presenta i prestiti sul suo sito ufficiale, troviamo il prestito personale come il primo della lista. Si tratta di un prestito di tipo flessibile dato che permette di cambiare l’importo della rata mensile (opzione Cambio Rata) o di saltare una rata posticipandola a fine finanziamento una volta l’anno (opzione Salta Rata).

Per quanto riguarda le principali caratteristiche del finanziamento troviamo:

  • importo massimo richiedibile: 60 mila euro;
  • piano di ammortamento massimo: 108 rate (tuttavia la durata è condizionata dall’importo che si vuole richiedere);
  • TAN 7,95% (luglio 2022);
  • TAEG 8,24% (luglio 2022);
  • spese di istruttoria pratica: gratis;
  • spese di incasso rata: gratis;
  • spese per comunicazioni periodiche: gratis;
  • imposta di bollo: gratis;
  • imposta sostitutiva sul finanziamento: gratis.

logo vivibanca
Trattandosi di un prestito personale non bisogna dare giustificativi o preventivi di spesa.

I documenti per la richiesta sono:

  • documento di identità;
  • codice fiscale;
  • IBAN del conto corrente su cui far addebitare le rate;
  • numero di cellulare;
  • indirizzo di email attivo;
  • documento di reddito (buste paga, cedolini o CU).

Come requisiti, oltre ad essere residenti in Italia e ad avere un reddito dimostrabile, c’è quello anagrafico: età minima per la richiesta 18 anni, età massima 70 anni.

La richiesta viene fatta interamente online tramite l’uso della firma elettronica.

La cessione del quinto

La cessione del quinto costituisce la maggioranza dell’offerta. Prende il nome di ViViquinto ed è disponibile sia la cessione per dipendenti pubblici e privati, che per i pensionati.

I dipendenti pubblici non hanno particolari limitazioni, mentre per quelli privati è comunque richiesto un contratto di lavoro a tempo indeterminato. I pensionati possono essere sia Inps che ex Inpdap.

Per quanto riguarda i documenti necessari troviamo in comune per tutte le categorie:

  • documento di identità valido;
  • codice fiscale.

Per i soli dipendenti bisogna presentare anche:

  • ultime due buste paga e CU;
  • certificato di lavoro rilasciato dal datore (i dipendenti pubblici invece l’attestato di servizio);

Per i soli pensionati anche:

  • ultimo cedolino della pensione e Certificazione Unica;
  • certificato di quota cedibile.

Anche in questo caso, come per i prestiti personali, occorre essere residenti in Italia e rispettare dei limiti anagrafici: fino a 75 anni per i dipendenti e 85 anni per i pensionati.

nonno con nipote sulle spalle
L’importo massimo che si può ottenere è pari a 75 mila euro mentre la durata del prestito arriva fino a 120 rate.

Prestito con delega

I dipendenti pubblici che hanno in corso una cessione del quinto possono aumentare la somma ottenibile aggiungendo il prestito con delega.

Per questo finanziamento i documenti richiesti sono:

  • documento di identità;
  • codice fiscale;
  • ultime due buste paga e Certificazione Unica;
  • autodichiarazione dello Stato Civile;
  • certificato dello stipendio.

La richiesta delle cessioni e dei prestiti con delega deve avvenire tramite agenzia o intermediario abilitato, ma si può richiedere un preventivo non impegnativo online, ma in sostanza si tratta di un form che serve per essere ricontattati.

Anticipo TFS

Si può ottenere il 100% del TFS maturato, anche se per i ricercatori che hanno maturato la possibilità la somma massima è di 45 mila euro.

I documenti richiesti sono gli stessi previsti per il prestito con delega di pagamento.

Carta di credito

La banca campana presenta anche una carta di credito che però viene emessa solo ‘a saldo’. Essendo una carta Nexi, in caso di necessità si potrà sempre accedere alla funzione Easy Shopping che permette di dilazionare nel tempo una o più spese effettuate con la carta stessa. Ribadiamo come si tratti di un servizio offerto da Nexi che stabilisce anche le condizioni ed i tassi applicati.

Assistenza

Se si ha bisogno di assistenza o di contattare il Servizio Clienti, come canali si possono usare:

  • Numero verde: 800 183 437 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00);
  • indirizzo email: a [email protected].

Non è invece presente un calcola rata online che permetta di effettuare una simulazione, neppure per quanto riguarda il prestito personale. Cliccando infatti su “Richiedi Prestito” si verrà trasferiti ad un form attraverso la cui compilazione si potrà accedere ad un preventivo grazie al quale si potrà decidere se procedere o meno alla richiesta del finanziamento.

(Fonte: sito ufficiale ViViBanca; Data rilevazione 02/08/2022)