Piccoli prestiti: 5 motivi per scegliere le banche online

Prestiti di piccoli importi: come scegliere il migliore?

Il piccolo prestito è quella richiesta contenuta di denaro caratterizzata dalla necessità, per chi la richiede, di ottenerla in un arco temporale abbastanza breve: si può quindi ricondurre a necessità stringenti cui il potenziale interessato deve far fronte celermente attraverso l’ottenimento di un’immediata erogazione per un importo che normalmente è intorno ai 3.000 euro.

La forma originaria, alla quale le banche poi si sono ispirate, è quella dei piccoli prestiti Inpdap, accessibili però solo a lavoratori in possesso di specifici requisiti, del pubblico impiego.

Recandoci in banca per l’ottenimento di questa somma di denaro, l’istituto richiederà a garanzia dell’esborso, l’ultima busta paga al lavoratore dipendente, o altra certificazione reddituale al libero professionista (essendo senza busta paga), oppure il cedolino al pensionato.

Si sale di molto, fino a toccare i limiti di legge, per la richiesta di prestito senza garanzia: la fiducia della banca costa tanto, ma non è impossibile conquistarla grazie ad altre fonti di reddito, quali ad esempio, un’entrata per locazione d’immobile caratterizzata da regolarità nella ricezione del pagamento, facilmente dimostrabile, una rendita finanziaria che garantisce quindi un assegno di mantenimento garantito da ordinanza del giudice.

Esistono, inoltre, le “carte revolving” che sono delle card rilasciate in alcuni rarissimi casi anche senza busta paga e reddito dimostrabile e che funzionano con ricarica di denaro contante, in base alle somme effettivamente a disposizione (vedi anche Carta revolving senza reddito dimostrabile).

La somma ricaricabile è fruibile dal cliente che, ad esempio, acquistando un prodotto vedrà addebitarsi mensilmente una rata (es. 100,00 euro) e non l’intero importo dell’acquisto.

Facciamo un esempio. Il plafond a disposizione è di 2.500,00, ne spendete 400,00 per l’acquisto di un cellulare? Il vostro credito da 2500,00 euro scenderà a 2100,00 ma avrete un addebito di 100,00 mensili sul vostro conto. La “rata” va, in parte, a saldare il debito ricostituendo il plafond originario ed in parte per gli interessi al creditore. Per ottenerla è necessario avere un conto corrente bancario o postale ed essere maggiorenni.

Perchè scegliere le banche online?

I piccoli prestiti sono richiedibili presso ogni sportello bancario o in modo più immediato dalle banche on line.

Vi sono diversi motivi per cui vale la pena di richiedere tali importi dal web.

  • Primo fra tutti la “velocità”. Compilando il modulo di richiesta prestito direttamente online, infatti, dimezzeremo nettamente i tempi che solitamente intercorrono tra la compilazione dello stesso in banca, con l’aiuto di uno sportellista ed i tempi di verifica e valutazione da parte dell’Istituto di credito.
  • Un secondo motivo può essere quello della “riduzione dei costi”. Chiedendo un piccolo prestito online, infatti, è possibile diminuire i cosiddetti costi accessori, come ad esempio i costi d’istruttoria (vedi anche Tassi prestiti Fineco). Spesso e volentieri, inoltre, vi sono delle offerte dedicate proprio a chi effettua la richiesta online e riguardano, ad esempio, i tassi d’interesse.
  • Terzo motivo, la “confrontabilità”. Mentre recandosi in Istituto di credito difficilmente avremo un metro di paragone, online è possibile, grazie a degli appositi simulatori, confrontare tassi d’interesse proposti da diverse finanziarie o banche in pochi e semplici passaggi.
  • Ma ciò non significa che possano essere poi richiesti direttamente e completamente on line. Infatti non sono molte le banche che hanno adottato strumenti adatti a tale scopo, come Findomestic che ha introdotto la firma digitale, rendendo la procedura online al 100%.
  • Quarto motivo, la “privacy”. Quando si risiede in piccoli paesi spesso si hanno alcune remore al recarsi presso la filiale della propria banca per richiedere un piccolo prestito utile, ad esempio, a fronteggiare un periodo di crisi momentaneo. Le banche online, permettendo la richiesta online, garantiscono una certa privacy. Nessuno potrà farci i conti in tasca!
  • Quinto ed ultimo motivo, “l’accesso alle informazioni”. Diciamo la verità, specie se trattasi di piccoli prestiti, quanti di noi prestano realmente attenzione o leggono minuziosamente le condizioni e tutte le informazioni contenute nei moduli per la richiesta? Con le banche online avremo accesso a tali informazioni in ogni momento, direttamente dal nostro pc, e potremo leggere il tutto con calma a qualsiasi ora del giorno. Inoltre spesso vi è la possibilità di chattare o comunque parlare con un operatore pronto a fornirci tutte le informazioni volta per volta.