Preventivo prestito – Guida alle richieste online
Iniziamo subito dicendo che la richiesta di un preventivo prestito gratuito e non impegnativo è un diritto di chiunque sia interessato a chiedere o anche solo valutare un finanziamento. Si tratta di un diritto che vale tanto nel caso di un prestito personale che di uno finalizzato. Parliamo di un documento che consente all’interessato di avere un’idea chiara e precisa del costo complessivo del finanziamento, dovendo riportare tutte le informazioni economiche necessarie, tra cui:
- tasso di interesse sia come Tan che come Taeg;
- totale di interessi da rimborsare a termine del piano di rimborso;
- spese accessorie (di istruttoria o gestione pratica, incasso rid, tasso di estinzione anticipata, interessi di mora, ecc).
E’ affidabile?
Il preventivo di un prestito ha una durata, che deve essere specificata sul documento. Proprio per questo se il prestito viene richiesto e concesso entro i termini previsti dalla scadenza nel documento, deve avere le condizioni riportate in modo fedele nel preventivo stesso. E’ però necessario che il preventivo sia ufficiale e che riporti tutti i dati necessari. Per evitare che subentrino delle zone di ombra, da qualche tempo è intervenuta la Ue con una direttiva che ha introdotto il modulo SECCI. Questo rappresenta un documento standard che deve essere usato dalla banche e dalle finanziarie per fornire i dati obbligatori in una forma semplice e trasparente per il cliente.
Tale standardizzazione permette anche che differenti preventivi siano confrontabili tra loro così da scegliere la soluzione più adatta alle proprie necessità (Attenzione: non è sempre detto che la situazione migliore per la propria situazione sia anche quella economicamente più bassa). Tra i dati obbligatori ci devono essere anche:
- il giorno nel quale avviene il calcolo del preventivo;
- la data entro la quale le condizioni si mantengono inalterate;
- firma o codice di identificazione dell’operatore che rilascia il preventivo stesso.
Se poi si tratta di un prestito con condizioni agevolate legate a specifiche condizioni o requisiti, oppure a tassi promozionali, devono essere riportate tutte le indicazioni sia sul tasso migliorativo o promozionale, che sulle condizioni che sarebbero applicate in assenza di tale agevolazione.Quindi oggi, facendo attenzione a ricevere un preventivo di prestito con la forma e il contenuto previsto per legge, si ottiene un documento affidabile e che fornisce le indicazioni giuste e chiare.
Online o tradizionale?
Lo sviluppo e la diffusione dei prestiti sul web, spesso disponibili anche nelle modalità al 100% online, tramite l’uso della firma digitale, ha portato allo sviluppo dei preventivi online. Tuttavia un preventivo di un prestito e un calcolo o simulazione non devono essere confusi tra di loro, cosa che può accadere quando si utilizzano dei simulatori o tool di calcolo rata online. Per comprendere quanto appena detto prendiamo ad esempio il tool di Agos, la finanziaria italo/francese che si è nel corso del tempo specializzata soprattutto nell’erogazione dei prestiti online:
Nel nostro esempio (Fonte: sito ufficiale Agos – Data: 7 gennaio 2019) abbiamo scelto di fare una ricerca su 10 mila euro di prestito personale. Come si può vedere dalla schermata successiva siamo di fronte a una pagina di simulazione.
Per ottenere il preventivo è necessario procedere alla scelta della durata per rimborsare il prestito, dalla quale dipenderanno anche i tassi Tan e Taeg applicati. Supponiamo di scegliere come durata le 60 rate. Fatto questo per poter stampare, visionare oppure scaricare il preventivo dobbiamo cliccare il pulsante rosso con scritto Visualizza e stampa SECCI.
Attenzione! Non è necessario passare per questo punto. Si può infatti procedere immediatamente alla richiesta del prestito, cliccando sul pulsante in basso a destra Richiedi Subito. Detto questo è logicamente sempre consigliato dare un’occhiata e salvare il preventivo. Nel caso del nostro esempio, il preventivo risulta con questa forma:
Questo criterio meramente esemplificativo vale comunque per qualsiasi tipo di richiesta online. Quando si tratta invece di un preventivo di prestito tradizionale, si deve esplicitamente richiedere di voler ottenere un preventivo in funzione dell’importo e della durata desiderata.
Anche nel caso di un preventivo ‘tradizionale’ fatto in filiale od attraverso un consulente non è necessario firmare nulla (è invece sempre necessaria la firma o codice di identificazione dell’operatore che rilascia il preventivo stesso). Unica eccezione la firma della privacy nel caso di un preventivo ‘nominativo’ da parte di un istituto di credito di cui non si è già clienti. Per sicurezza anche questo documento dovrà essere letto con attenzione prima di firmare.
Approfondimento: Credito al consumo.
Copia del preventivo
Rilasciare copia del preventivo di prestito, anche se si fa la richiesta a una banca o finanziaria della quale si è già clienti, è allo stesso tempo un diritto del cliente e un dovere da parte della società finanziatrice (un principio che vale tanto per Compass, Poste o grandi banche come UniCredit, Bnl, ecc). Nonostante questo spesso è il cliente che deve farne esplicita richiesta, chiedendo anche una copia conforme per se stesso.
Attenzione: si tratta comunque di una situazione regolare. Quindi se si richiede un prestito, senza farsi rilasciare il preventivo o senza averlo quindi valutato con attenzione, non ci saranno poi i margini per agire nei confronti di una banca che ha erogato un finanziamento del quale poi non si è soddisfatti. In base a quanto detto è interesse del richiedente farsi fare più preventivi, visionarli e metterli a confronto prima di prendere una decisione.
L’unica situazione irregolare si ha quando chi deve rilasciare un preventivo richiede un compenso: i preventivi devono essere gratuiti e non impegnativi. Se vengono fatte proposte differenti allora bisogna evitare accuratamente di proseguire e rivolgersi a società serie e consolidate.
Approfondimento: Prestiti personali online.