Scalapay: vantaggi e svantaggi della dilazione di pagamento

Metodo di pagamento Scalapay: cos’è e come funziona

Pagare a rate senza dover aprire un finanziamento anche per pagare piccoli importi è possibile oggi grazie a sistemi come quello di Scalapay. Proprio per questo se si è alla ricerca di un metodo che garantisca di pagare vestiti, scarpe ma anche articoli per la casa, ecc, senza pagare gli interessi, proprio il servizio offerto dall’omonima società milanese potrebbe essere la soluzione giusta.

scalapay
Troppo bello per essere vero? Come ogni altro metodo di dilazione di pagamento ha logicamente dei pro e dei contro che proveremo ad analizzare in questo articolo ribadendo subito come questi aspetti non possono avere carattere totalmente oggettivo, andando ad essere raffrontati ai propri bisogni e necessità

Come funziona e cos’è

Scalapay è quindi un sistema di dilazione dei pagamenti grazie al quale si ha la possibilità di suddividere il costo del carrello in 3 rate. Quest’unico piano temporale rappresenta forse il principale limite, soprattutto se il costo complessivo da pagare è molto alto. Tra gli aspetti innegabilmente positivi sottolineiamo invece la comodità della richiesta. Trattandosi di una dilazione di pagamento, non si deve aprire alcuna richiesta di finanziamento, ma semplicemente scegliere Scalapay come metodo di pagamento tra quelli disponibili al momento del checkout.

Un altro aspetto positivo è quello dell’assenza di interessi, per cui per sapere quanto dovremo pagare per rata non dovremo fare altro che suddividere il costo totale per tre.

Si devono pagare 300 euro all’ecommerce? Allora avremo 3 rate da 100, dove la prima verrà pagata subito, con addebito sulla carta di credito ‘associata’ a Scalapay, poi le altre due a distanza di 4 e 8 settimane. Quindi, riassumendo come pro abbiamo:

  • disponibilità immediata della merce logicamente se Scalapay accetta la rateizzazione;
  • importo da pagare subito pari a un terzo del totale;
  • il mantenimento di eventuali sconti e promozioni come se si pagasse il bene in toto.

Aspetti invece che possono essere considerati svantaggi per alcuni sono:

  • il numero massimo delle rate che è pari a 3 (senza possibilità di derogare, a meno che si voglia pagare in anticipo);
  • la necessità di avere una carta di credito che va associata in fase di registrazione con Scalapay;
  • la necessità di fare acquisti su un ecommerce che ne prevede la possibilità tra i metodi di pagamento.

N.B. L’Importo rateizzabile rientra tra un minimo e un massimo che viene stabilito da ogni esercente, per cui in alcuni casi la soglia minima di spesa può risultare anche piuttosto elevata. Per esempio Kasanova a dicembre 2020 prevede una spesa minima di 100 euro e una massima di 1000 euro per poterla dilazionare.

esempio scalapay

C’è un trucco?

Può sembrare strano che pagando un terzo, senza dover aprire un finanziamento, si ottenga subito la spedizione della merce tra le altre cose senza costi, commissioni o interessi. Eppure è proprio così poiché il negoziante otterrà subito l’importo del carrello per il totale al netto della commissione che sarà trattenuta da Scalapay. Sarà poi la società milanese a recuperare in tre mesi il costo anticipato, grazie all’attività di gestione che viene svolta da una società internazionale, la Stripe.

Come fare il pagamento

Abbiamo già accennato alla necessità di rivolgersi a un ecommerce che preveda Scalapay tra i metodi di pagamento. Questi sono elencati sul sito ufficiale anche se sui vari e commerce verrà evidenziata chiaramente la possibilità di accedere al servizio.

Per quanto riguarda la procedura questa è molto semplice. Al momento di scegliere il metodo di pagamento, Scalapay andrà infatti semplicemente spuntata come scelta per effettuare il pagamento stesso. A questo punto ci potremmo trovare di fronte a due situazione e cioè:

Se non si ha un account registrato con Scalapay

Il sistema rimanderà alla pagina di creazione dell’account, dove si dovranno inserire i dati personali e il codice fiscale, oltre a:

  • numero di telefono;
  • email;
  • i dati di una carta di credito intestata (Visa, Mastercard e American Express vanno tutte bene).

Quando termina la fase di registrazione si può confermare il pagamento, e se il tutto va a buon fine il carrello porta alla conclusione dell’ordine con successo. Se invece c’è un problema allora verrà negata l’autorizzazione e per concludere l’ordine si dovrà scegliere un sistema di pagamento alternativo.

Se si è già un utente registrato che ha usufruito della dilazione in precedenza

In tal caso si verrà indirizzati alla pagina di valutazione della richiesta. Purtroppo non è detto che avendo già usato il servizio in passato la nostra richiesta verrà accettata in modo automatico. Infatti non mancano testimonianze di rifiuto da parte di utenti, in varie recensioni anche se nelle nostre esperienze non ci sono stati problemi in tal senso.

L’unico consiglio che possiamo dare è quello di essere puntuali nei pagamenti e quando c’è la possibilità sfruttare il pagamento anticipato.

N.B. Se l’autorizzazione dovesse essere negata non si potrà conoscere la motivazione. Tra l’altro non c’è un modo di contattare direttamente la società per chiedere delle spiegazioni, fatta eccezione del form di ricontatto presente sul sito.

rate scalapay

Modalità di addebito delle rate

Non bisogna fare altro che accertarsi che sulla carta, alle scadenze, ci sia abbastanza plafond per coprire i pagamenti, poiché l’addebito di ogni rata avverrà sulla carta associata a Scalapay.

Tra l’altro arriverà sempre una email che ricorda la data di scadenza, un paio di giorni prima, e che permette anche di scegliere l’opzione di pagamento anticipato. Nel particolare dando la volontà di effettuare il pagamento anticipato il sistema indirizza alla pagina giusta e non c’è pericolo che si arrivi a fare un pagamento doppio.

Approfondimento: Finanziamento con carta di credito.

Conseguenze per mancato pagamento

La società può attivare le procedure di recupero crediti che non prevederanno solo il costo delle rate non pagate, ma anche l’aggiunta di una commissione di 6 euro per i giorni di ritardo fino alla settimana, mentre oltre si sale a 12 euro. L’importo massimo della commissione non può superare il 10% del totale dell’importo da pagare.

(Fonte: sito ufficiale Scalapay – Data: 03 dicembre 2020)