Carta Aura Findomestic: rimborso con RID o bollettini postali

Prestito revolving Findomestic: conviene carta Aura?

Il fenomeno delle carte di credito revolving (che consentono, cioè, di rimborsare a rate le spese effettuate) continua a crescere e sembra essere sempre più diffuso in Italia. Tra le carte revolving più utilizzate, quella scelta dal maggior numero di italiani è la carta Aura di Findomestic. Si tratta di una comoda carta di credito che la finanziaria del Gruppo PNB Paribas mette a disposizione di chi ha bisogno di piccole somme per acquisti quotidiani o frequenti. Ha un massimale di 2.500 euro e può essere rimborsata a piccole rate mensili con importo a scelta del titolare (purché non al di sotto del 4% del fido), oppure in un’unica soluzione nel mese successivo alla spesa. Vediamo come funziona nei particolari.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Contatti
Carta Aura 12,00 euro 1.500,00 euro Addebito diretto in conto corrente, bollettini postali
  • Blocco carta dall’Italia: numero verde 800 254 762
  • Blocco dall’estero 0039 055 32 32 242

Cosa consente di fare e i costi richiesti

La carta Aura Findomestic consente di effettuare shopping non solo in negozi convenzionati con Pos, in Italia o all’estero, ma anche online su moltissimi siti web (scegliendo il circuito Visa o Mastercard). Consente inoltre di prelevare denaro contante presso tutti gli sportelli ATM, effettuare bonifici ed emettere assegni online, oltre che di attivare il servizio Sms alert, che avvisa il titolare su quando è stata utilizzata la carta.

I suoi costi (che sono già inclusi nel calcolo del Taeg), prevedono una quota annua di 12 euro, più 1,03 euro al mese per la tenuta del conto e l’imposta di bollo di 2 euro per l’estratto conto. Per quanto riguarda le operazioni, occorre sottolineare che mentre i bonifici online sono gratuiti, quelli allo sportello costano 4,62 euro, cifra che deve essere pagata in qualità di commissione anche per ogni prelievo Atm. Esiste anche una versione Gold che ha tra i vantaggi la possibilità di gestire le rate in modo flessibile e autonomo, direttamente dall’area clienti. Per entrambe le versioni è possibile fare la richiesta online dell’anticipo contanti

Rimborso con Rid o bollettini postali ed a quali interessi

Il rimborso della carta Aura Findomestic può avvenire a rate mensili o a saldo in un’unica soluzione nel mese successivo all’acquisto effettuato. Nel primo caso la rata può essere decisa dal richiedente della carta (che può anche scegliere di aumentare o diminuire l’importo nei mesi successivi).

Il rimborso a rate mensili comporta, inoltre, l’applicazione di tassi di interesse che la soluzione a saldo non prevede. Carta Aura Findomestic può essere rimborsata in due modalità: con bollettini postali o con addebito RID (Rapporto Interbancario Diretto). Se si sceglie il rimborso attraverso bollettini postali questi ultimi arriveranno a casa già precompilati, ed i tassi da pagare ammontano ad un Tan fisso al 20,16% e ad un Taeg al 24,07%.
Leggermente più bassi, invece, i tassi di interesse da pagare per chi sceglie la modalità RID (quando cioè il titolare di un conto corrente avverte la propria banca che ci saranno delle somme prelevate da parte di uno stesso creditore e la autorizza ad accettare l’addebito), che ammontano rispettivamente al 19,20% e al 22,92%.

Facendo un esempio pratico: se sono stati richiesti 2.500 euro con modalità di rimborso tramite bollettini ed è stato scelto un importo per la rata pari a circa 100 euro, le rate saranno 33 (29 da 100 euro, 3 da 112 euro ed una da 91 euro) con importo totale dovuto pari a 3.427 euro. Nel caso della scelta del RID, con stesso importo richiesto e stesso per la rata (100 euro), anche qui le rate saranno 33 (29 da 100 euro, 3 da 112 euro ed una da 38 euro), ma l’importo finale dovuto risulterà leggermente inferiore, cioè pari a 3.374 euro.

Prodotti Findomestic

Approfondisci

M’honey Card: la carta revolving Mps conviene?

Carta revolving Mps con rimborso bollettini postale: opinioni M’honey

Al giorno d’oggi, all’aumentare delle esigenze dei consumatori, ogni banca o finanziaria mette a disposizione dei propri clienti strumenti in grado di soddisfare il bisogno di somme da utilizzare per acquisti o altre piccole necessità. Rientrano tra questi le carte di credito revolving che, nel caso di un gruppo come MPS (Monte dei Paschi di Siena) si esplicano nelle due tipologie di M’honey card Classic e Basic. Vediamo se si tratta di carte convenienti.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Contatti
M’honey Card
  • Versione Basic: 8,00 euro
  • Versione Classic: 15,00 euro
fino a 5.000,00 euro Addebito diretto in conto corrente, bollettini postali
  • Numero verde Blocco della Carta in Italia: 800.822.056
  • Blocco della Carta dall’Estero +39 02.608.437.68

Caratteristiche e funzionalità

La M’honey card (con gioco di parole in inglese tra money, denaro ed honey, miele) è una carta revolving (con rimborso della somma richiesta, cioè, a rate) messa a disposizione dalla Consum.it S.p.A., finanziaria di MPS, per chi ha diverse esigenze di credito.

Sia la M’honey Basic che la Classic possono arrivare ad un fido di 5.000,00 (previsto per utilizzi estesi. Sono entrambe carte molto utili, con possibilità per il titolare di gestire l’importo della rata (che si riferisce alle spese del mese precedente da pagare entro il 5 di ogni mese tramite RID o bollettini postali), di effettuare acquisti nei negozi fisici o virtuali del circuito Mastercard, di prelevare contanti agli sportelli ATM Bancomat (con servizio di sms alert), fare rifornimento di carburante (senza commissioni) e richiedere l’attivazione di una nuoca carta in condivisione per un familiare.

In più consentono la possibilità di affiancare ai servizi di default dei pacchetti assicurativi: Carta Sicura M’honey (contro furto, rapina, scippo, etc.) e Carta Protetta M’honey (contro eventi più gravi come rischio vita, perdita dell’impiego, invalidità, etc.) ad un costo aggiuntivo.

Costi e vantaggi

Per quanto riguarda i costi, bisogna dire che c’è una quota annua da pagare, che ammonta ad 8 euro per la M’honey Basic e a 15 euro per la Classic. A questi vanno aggiunte, tra le altre voci di spesa, le commissioni su ogni addebito RID (vedi anche Carte revolving senza conto corrente), pari a circa 0,19 euro su un conto corrente MPS o 0,30 euro per conti correnti di altre banche; 0,82 euro di commissione se invece si sceglie l’addebito con bollettini postali; 4.00 euro per prelievi agli sportelli ATM.

Un fattore positivo è senz’altro costituito dalla possibilità per il cliente di usufruire di un numero di rate molto alto, fino a 72, mentre per ciò che concerne gli interessi essi si attestano su TAN fisso a 17,76% per la M’honey card Classic e su TAN fisso a 14,52 per la M’honey card Basic (vedi anche Carta revolving senza busta paga). Per un elenco di tutte le spese ed eventuali variazioni sui tassi di interesse è possibile comunque usare i contatti del servizio clienti MPS online o recarsi in una delle filiali.

Approfondisci

Carta Kataweb di Unicredit: i tassi del pagamento rateale

Carta revolving online Unicredit: conviene Kataweb?

Tra le varie carte di credito revolving (che cioè presentano modalità di rimborso a rate) messe a disposizione da banche e finanziarie, anche l’istituto bancario Unicredit S.p.A. ne propone alcune. Tra queste troviamo la carta Kataweb Unicredit, creata in collaborazione con il circuito Kataweb (gruppo L’Espresso) che possiede determinate caratteristiche in termini di spese e tassi di interesse. Andiamo ad analizzarli.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Contatti
Kataweb 0,00 euro 2.000,00 euro Addebito diretto in conto corrente
  • Già clienti: 199 108 080 dall’Italia e +39 02 33453901 dall’estero
  • Non clienti: numero verde Unicredit specifico 800 531 789

Nessuna spesa per bolli ed estratti conto, sconti del 10% su edicole digitali

Posizionata sul circuito Mastercard, carta Kataweb di Unicredit possiede un massimale di 2.000 euro, utile per effettuare acquisti in negozi con pos in Italia e all’estero, negozi online, prelevare contanti agli sportelli ATM, pagare pedaggi autostradali, e fare rifornimento di carburante.

Non prevede alcun costo di gestione, proponendo apertura, chiusura e quota annuale gratuita, nessuna commissione per i rifornimenti di carburante, nessuna spesa aggiuntiva sull’invio di estratti conto né in termini di imposte di bollo.

A carico del titolare della carta ci saranno esclusivamente le commissioni sui prelievi in denaro contante, pari a circa il 4% dell’importo prelevato (per un minimo di 2.50 euro) ed i tassi di interesse. I titolari Kataweb potranno inoltre usufruire di uno sconto del 10% su tutti gli acquisti effettuati su edicole digitali del Gruppo Editoriale l’Espresso.

Come rimborsare le rate e con quali tassi

Le rate possono essere rimborsate mensilmente a partire da una cifra minima di 50 euro. La cifra di rimborso potrà però essere scelta dal titolare della carta e variata nel corso del tempo, comunicandolo al servizio clienti Unicredit.

Ogni volta che si effettua una spesa, al plafond verrà sottratta una certa somma, che si rimpinguerà via via nei mesi successivi, tramite i rimborsi.

Al pagamento dei rimborsi mensili Unicredit applica determinati tassi di interesse pari a: TAN massimo del 17,50% e TAEG massimo del 18,97%. Facendo un esempio pratico: a fronte di un acquisto pari a circa 1.500 euro, con rata mensile di 50 euro, il totale degli interessi ammonterebbe a 487,10 euro, con un importo totale dovuto che si aggira intorno ai 1.987 euro.

Come richiedere la carta e opinioni

La carta Kataweb di Unicredit può essere richiesta anche online da tutti coloro che sono maggiorenni, possiedono un conto corrente, sono residenti in Italia ed hanno un indirizzo mail. Come? Inserendo nella pagina dedicata del sito web di Unicredit, oltre ai dati personali, lavorativi e di residenza, anche reddito e numero di codice fiscale, carta di identità ed Iban.

Una volta inviata la richiesta online la banca si riserverà qualche giorno per approvarla, dopodiché il richiedente riceverà a casa il contratto da firmare ed il numero di documenti da allegare. A questo punto il plico va rispedito ad Unicredit, che provvederà ad inviare al domicilio del richiedente la carta, insieme con una lettera di accompagnamento in cui è descritta la procedura di attivazione. Una carta che tutto sommato riesce a offrire tutto ciò che si può chiedere ad un mezzo di pagamento nato per i pagamenti rateali, a un costo più che accettabile.

Prodotti Unicredit

Approfondisci

Carta Nova Findomestic: quanto costa la funzione revolving?

Carta con rimborso rateale Findomestic: conviene Carta Nova?

Le carte di credito “revolving” costituiscono uno strumento molto comodo, concesso dalle banche o dalle finanziarie, per ottenere liquidità sempre disponibile in tutti i momenti in cui si effettuano spese, transazioni o pagamenti con bonifici.

Si chiamano revolving perché prevedono un piano di rimborso a rate della spesa effettuata mediante carta. Tra le diverse carte di credito revolving presenti sul mercato, Findomestic, la finanziaria legata al gruppo BNP Paribas, mette a disposizione Carta Nova: scopriamo di cosa si tratta e quanto costa in questo caso la funzione revolving.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Numeri Utili
Carta Nova 0,00 euro 1.500 euro Addebito diretto in conto corrente
  • Attivazione carta: Numero verde 800 311 311
  • Blocco carta: Italia 800 254 762 – Estero 0039 055 32 32 242

Fino a 1500 euro mensili da rimborsare in due modalità

Carta Nova Findomestic (disponibile in numerose versioni, come ad esempio la Euronics, la Media world, o Banca Etruria) viene erogata per rendere più comodi acquisti (vedi anche Prestiti onlime immediati) ed altre operazioni finanziarie: si tratta infatti di una carta di credito che può essere utilizzata per pagare in tutti i negozi convenzionati che possiedono un pos, oltre che per prelevare contante agli sportelli Bancomat e in modalità banking online per effettuare bonifici. Queste operazioni risultano totalmente gratuite per il titolare della carta.

Collegata al conto corrente di chi la richiede (vedi anche Carta rateale senza conto corrente), Carta Nova Findomestic mette a disposizione fino a 1500 euro al mese e prevede due opzioni di rimborso: pagamento a saldo a fine mese (in cui viene rimborsato in un’unica soluzione ciò che è stato speso) senza interessi, ed a rate mensili con importo a scelta del richiedente, ma a fronte del pagamento di tassi di interesse. Ogni volta che viene utilizzata una certa somma, questa viene scalata dal totale disponibile, mentre al momento del rimborso il plafond torna di nuovo utilizzabile.

I tassi di interesse e le spese sulla funzione revolving

Le operazioni effettuate per transazioni ai pos, prelievi agli sportelli ATM ed home banking sono completamente gratuite. Se si sceglie di rimborsare la somma prestata con rate mensili (usufruendo quindi della funzione revolving), bisogna pagare tassi di interesse come TAN fisso e TAEG, che nello specifico ammontano rispettivamente al 15,36% e 21,28%.

A questi vanno aggiunti i 2 euro di imposta di bollo per ogni estratto conto e le spese mensili per la tenuta dello stesso, pari a circa 3,99 euro nei mesi in cui si hanno rimborsi in corso. Per fare un esempio, se si chiedono in prestito 1500 euro in plafond e si sceglie di rimborsare la somma con la modalità di rate mensili, poniamo di 60 euro più una di 28,41 euro, il piano di ammortamento prevederà 34 rate, con un importo finale di circa 2.068 euro. Consigliata, perciò, per brevi periodi e solo quando se ne ha effettiva necessità.

Prodotti Findomestic

Approfondisci

Carta Bancoposta Più: rate, costi e pagamenti esteri

Carta revolving di Poste Italiane: opinioni Bancoposta Più

Nella società moderna, grazie alla globalizzazione che ci porta ad essere molto più mobili sia per ragioni personali che per questioni lavorative, è importante possedere carte di credito e/o carte di debito con circuiti internazionali. Poste italiane negli ultimi anni sta facendo enormi passi in questa direzione.
A partire dalla fortunatissima Carta PostePay, realizzata ormai in diversi circuiti e molto apprezzata soprattutto da chi fa acquisti online, per arrivare alle carte di credito associate al conto corrente stesso.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Scadenza mensile pagamento rata Numeri Utili
BancoPosta Più 24,00 euro 2.600 o 3.600 euro Addebito diretto in conto corrente Giorno 12 di ogni mese
  • Blocco carta per furto o smarrimento: Numero verde Italia 800.822.056.
  • Informazioni e servizio clienti: Italia 800.00.33.22 – Estero +39.02.8244.33.33

Requisiti

Per i possessori di un conto corrente Bancoposta Più e Click è possibile richiedere questa carta di credito.
Per ottenerla è sufficiente recarsi presso lo sportello informativo e farne richiesta o direttamente online. Al momento della presentazione della domanda tenete a portata di mano la tessera sanitaria, un documento d’identità, cedolino pensione o busta paga degli ultimi 2 mesi e permesso di soggiorno in caso di cittadino non appartenente all’Unione Europea (in particolare con riferimento alla UE a 27 Stati). La domanda sarà valutata dall’ emittente (Compass) dal cui esito dipenderà una possibilità di fido più o meno ampia, compresa tra 2600 e 3600 euro (vedi anche Carte revolving senza reddito dimostrabile).
In questo modo è possibile gestire in modo diverso le varie spese nell’arco del mese che verranno poi stornate direttamente dal vostro conto nel mese successivo.La carta può essere usata o.

Opzione rateale applicabile per gli acquisti

Molto comoda per alcuni versi è l’opzione rateale. Per poterne usufruire l’importo minimo di spesa è fissato alla cifra di 180 euro.

La richiesta di rateizzazione può essere inoltrata fino a due giorni prima dall’emissione dell’estratto conto e relativa trattenuta dal conto della cifra spesa (per la carta Bancoposta Più è il giorno 12 del mese successivo). Si hanno a disposizione diverse soluzioni in merito al numero delle rate. Infine, può essere bloccata la rateizzazione in qualsiasi momento semplicemente chiamando il numero verde apposito: 800.00.33.22 e vi verrà detratta dal conto corrente la cifra dovuta residua.

Servizi inclusi: assicurazione e gestione online

Tra le altre caratteristiche della Carta Bancoposta Più c’è sicuramente l’assicurazione.
Con carta Bancoposta Più, infatti, sarete tutelati in caso di furto del contante prelevato dagli sportelli ATM nelle 12 ore successive al prelievo stesso.
L’assicurazione tutela anche in caso di anomalie nei prodotti acquistati. Sia nel caso in cui il bene acquistato presenti danneggiamenti, sia che il prodotto ricevuto sia dissimile da quello acquistato (può capitare con gli acquisti online). La copertura arriva fino al 60esimo giorno dall’acquisto della merce.
Infine, potete gestire, verificare e consultare movimenti e servizi direttamente online nell’area riservata previa registrazione.

Costi di gestione della Carta Bancoposta Più

Quanto costa avere una carta di credito di questo tipo? Le condizioni generali prevedono un canone annuo pari a 24 euro. Poi c’è l’imposta di bollo pari a 2 euro ed 1 euro per l’invio dell’ estratto conto cartaceo (gratuito in caso di invio online).

Per ciò che concerne i costi relativi alla rateizzazione degli acquisti riscontriamo un TAN pari allo 0,00%, mentre un TAEG del 18,82%, in linea con le migliori carte revolving offerte sul mercato italiano come Carta Attiva di Agos o Carta Flexia di Unicredit.

Prodotti Poste Italiane

Approfondisci

Carte revolving senza conto corrente: è davvero possibile?

Carta revolving senza conto bancario o postale

Le carte di credito sono uno strumento finanziario molto comodo: ci consentono di acquistare ciò che desideriamo senza preoccuparci troppo del costo di un oggetto, consapevoli che la banca sta anticipando quella cifra che noi andremo a rimpiazzare in periodi successivi, secondo il plafond ed il contratto pattuito. Ad una condizione: quella di possedere un conto corrente, ed anche, molto spesso, un reddito costante e dimostrabile. Come fare allora se non rientriamo in questi parametri? È davvero possibile ottenere delle carte di credito senza conto corrente? Ecco qualche informazione utile.

Carte ricaricabili e carte revolving: cosa sono

Esistono due modi per poter usufruire di una carta di pagamento anche se non si è titolari di un conto corrente. La più semplice riguarda le carte ricaricabili. Queste si comportano come delle comunissime carte di debito (quelle che scalano i soldi direttamente dalla somma a disposizione, senza alcun credito verso la banca, per intenderci), in mancanza, però, di un conto corrente.

In pratica si richiede la carta, molto spesso anche semplicemente on line, rilasciando i dati della propria carta di identità e del codice fiscale, e la si carica con una certa cifra, fino ad un limite fissato dagli istituti di credito o dalle finanziarie. Le ricariche possono essere eseguite in banca o presso altri sportelli abilitati (come nel caso delle Poste o del Paypal).

Diverso il discorso per le carte revolving. In questo caso si tratta infatti di una vera e propria carta di credito al consumo messa a disposizione da banche o finanziarie ma, non possedendo il titolare un conto corrente, le rate di rimborso possono essere pagate o attraverso dei bollettini postali premarcati inviati a casa dalla stessa finanziaria, oppure tramite dei bollettini scaricabili online e saldati volta per volta (vedi anche Piccoli prestiti).

Come attivare ed utilizzare una carta revolving

Per attivare una carta revolving senza un conto corrente bisogna compilare dei moduli presso l’istituto bancario o finanziario scelti per l’emissione. Questi ultimi potrebbero richiedere delle garanzie, quali buste paga di parenti, possedimenti di immobili o terreni, avallo di un conoscente affidabile.

Una volta attivata la carta si può scegliere di spendere la cifra accordata secondo il proprio bisogno, ed in seguito di restituirla in rate mensili (con messa in conto di tassi di interesse) o in un’unica soluzione.

Normalmente le carte revolving vengono accordate a colui che richiede somme non troppo alte, di solito dai 1000 ai 5000 euro (vedi anche Prestito 5000 euro), secondo le differenze da istituto ad istituto. In ogni caso si tratta di uno strumento utile a chi si trova in momentanee difficoltà economiche oppure ha bisogno di far fronte a spese improvvise.

Approfondisci

CompassPay Flex o Gold: opinioni carte revolving Compass

Carta di credito revolving Compass: quale scegliere?

Le carte revolving sono carte di credito che consentono di avere a disposizione un piccolo credito, permettendo a chi ne fa richiesta di disporre di liquidità in tempi molto rapidi (vedi anche Ho urgente bisogno di soldi). Solitamente quanto utilizzato del fido viene rimborsato in rate mensili o, a seconda della tipologia della carta, anche a saldo.

Vediamo due carte dell’istituto di credito Compass, del Gruppo Mediobanca. Compasspay Flex e Compasspay Gold. Entrambe vi offrono un credito di 3 mila euro da rimborsare secondo diverse condizioni economiche. Ecco un riepilogo per aiutarvi a capire quale delle due è più conveniente o adatta al vostro caso, valutando anche le preferenze in relazione al circuito, a seconda che sia Visa o Mastercard.

CompassPay Flex

CompassPay Flex è una carta di credito revolving che consente di scegliere la modalità di rimborso. Se optate per questa carta potrete disporre di un massimo di 3 mila euro da rimborsare in comode rate da 12 mesi, 18, 24 oppure 36. Il piano rateale può essere estinto anche rimborsando il saldo residuo con un unico pagamento senza che vengano applicate penali o costi ulteriori. Da questo punto di vista infatti la carta è abbastanza conveniente. Vediamo ora le condizioni economiche:

  • Circuito utilizzato è Mastercard;
  • Non è previsto il pagamento di un canone annuale;
  • TAN fisso uguale a euro o,oo%;
  • TAEG: variabile in base alla linea di fido secondo questo schema:
    TAEG
    (Tasso Annuo Effettivo Globale)
    12 mesi 18 mesi 24 mesi 36 mesi
    Fido 3.000 € 22,86% 23,09% 23,02% 22,60%
    Fido 2.500 € 23,19% 23,42% 23,34% 22,88%
    Fido 1.500 € 24,54% 24,76% 24,55% 24,11%
  • Spese di emissione pari a zero;
  • Tipo di rimborso: rateale o a saldo;

Pro

I vantaggi che dà questa carta revolving, oltre ovviamente alla disponibilità di contante immediata che potrete tranquillamente prelevare da qualsiasi sportello automatico, con una commissione del 4% sull’anticipo contante, (quindi tutto sommato non svantaggiosa) c’è la flessibilità della CompassPlay Flex, che vi darà l’opportunità di scegliere tra rimborso a saldo o rateale. Nel secondo caso si può risparmiare richiedendo di inviarvi l’estratto conto via mail invece che cartaceo.

Contro

Se siete indecisi sull’attivazione di una revolving, in questo caso dovrete valutare attentamente i contro. Ovviamente i contro delle revolving in generale sono i tassi d’interesse molto elevati, nel caso della Flex siamo comunque nella media dei competitor (vedi anche Piccoli prestiti).

Carta CompassPay Gold

Anche questa carta di credito vi consente di avere subito del contante disponibile, per un massimo di 3 mila euro da utilizzare come si vuole, e di rimborsare quanto prelevato in comode rate o a saldo. Con il servizio Contante Express potrete trasformare il fido in un anticipo contante per i vostri acquisti e che verrà accreditato direttamente sul vostro conto. Le condizioni economiche sono le seguenti:

  • Circuito Mastercard;
  • Canone annuale: 40 euro;
  • TAN fisso pari al 9,90%;
  • TAEG: 15,70% con invio estratto conto cartaceo e 14,87 con invio digitale;
  • Commissioni su anticipo contante 3% presso sportelli ATM;

Pro

Come potete i vantaggi sono quasi gli stessi della carta Flex, con una percentuale leggermente inferiore delle commissioni sul prelievo contante. In aggiunta un pacchetto assicurativo gratuito, area web dedicata, sms alert. Tecnologia Paypass che consente di pagare avvicinando la carta al lettore per cifre inferiori ai 25 euro (senza digitare alcun codice Pin).

Contro

Ritorniamo ancora una volta sul fatto che i tassi di interesse sono alti, in questo caso incide notevolmente anche la spesa del canone annuo che non è proprio bassa. Inoltre trattandosi di una linea di credito, non viene rilasciata a chi è senza busta paga o reddito dimostrabile.

Approfondimenti

Approfondisci

Carte revolving senza reddito dimostrabile: le migliori 3

E’ possibile ottenere una carta di credito rateale senza reddito dimostrabile?

immagine di mano che mostra una carta revolving

Per carta di credito revolving si intende una carta di pagamento con la quale effettuare acquisti, sia nei negozi fisici che online, senza esborso immediato di denaro, ma con l’avvio di un rimborso rateale sul quale vengono applicati degli interessi. Quindi potremmo definire le carte revolving come un “finanziamento già approvato e pronto in tasca”, che, entro i limiti del fido accordato, può essere utilizzato all’occorrenza senza istruttoria e senza attese.

Trattandosi di un finanziamento, al momento della richiesta di una carta revolving si è soggetti ad una valutazione del merito creditizio ed occorre:

  • possedere un reddito dimostrabile che garantisca il rimborso della linea di credito che si sta richiedendo;
  • essere titolari di un conto corrente bancario.

I redditi cosiddetti “dimostrabili” sono la classica busta paga per i dipendenti pubblici e privati, il cedolino per i pensionati e il Modello Unico o il 730 per i lavoratori autonomi.

E chi non dispone di un reddito dimostrabile?

Ci sono infatti persone che, pur non avendo una busta paga o una pensione, vantano comunque un flusso di entrate costante: i lavoratori in nero, disoccupati proprietari di un immobile affittato, i percettori di un assegno di mantenimento, i titolari di rendite, gli studenti che svolgono lavoretti per mantenersi…

In tal caso, la concessione di una carta di credito revolving può essere più difficile, ma non impossibile. Innanzitutto è fondamentale disporre di un conto corrente da almeno 6/7 mesi che dimostri la presenza di queste entrate costanti. Inoltre il poter fornire la garanzia di una terza persona o dimostrare di possedere immobili può aumentare le possibilità di esito positivo della richiesta, la cui concessione resta comunque sempre a discrezione della banca/finanziaria a cui ci si è rivolti.

N.B. Nell’eventualità in cui non si disponga di alcuna entrata, né di immobili, né di terze persone disposte a fare da garanti, è davvero molto improbabile che l’istituto di credito interpellato conceda una carta revolving.

Attenzione però: poiché ogni istituto di credito ha le sue politiche aziendali, l’aver ricevuto esito negativo presso una banca o finanziaria non significa che non si possa ottenere una risposta diversa presso un altro istituto con limitazioni meno stringenti. Quindi, per non perdere tempo prezioso, può essere utile informarsi prima sui requisiti richiesti presso più istituti di credito e inoltrare la richiesta laddove sulla carta sembra esserci maggiore “elasticità”. Solitamente una maggiore elasticità la si incontra con le carte revolving richiedibili solo online.

Vista la particolare natura delle carte di credito revolving, ed il fatto che possono essere utilizzate sia per pagamenti nei negozi fisici e online sia per prelevare contante dagli sportelli automatici, al di là della flessibilità di utilizzo, bisogna valutare con attenzione i tassi di interesse che possono essere molto elevati.

Riportiamo di seguito 3 esempi di carte di credito revolving che con buona possibilità potrebbero essere ottenute anche da chi non dispone di un reddito dimostrabile.

Carta YOU Advanzia Bank S.A.

immagine carta you

Carta di credito con doppia opzione, sia a saldo (senza quindi l’applicazione di interessi) che revolving. Come requisiti per la concessione sul sito ufficiale si parla solo di maggiore età e residenza in Italia. Sarà però effettuata una valutazione di solvibilità al CRIF.

Ecco le principali condizioni economiche:

  • canone zero
  • zero commissioni, anche all’estero
  • opzione revolving: TAN 18,4% TAEG 24,45%, importo minimo rata di rimborso 30€

(Fonte: sito ufficiale cartayou.it; Data rilevazione 02/08/2023)

Carta Flexia Unicredit

immagine carta flexia unicredit

Questa è una carta di credito comoda e flessibile che vi darà la possibilità di scegliere la modalità di rimborso che preferite. È una delle carte revolving con i migliori tassi d’interesse, il che non significa che sono bassi, ma rispetto ad altre sono più abbordabili.

La carta può essere richiesta da chi ha un conto corrente presso l’istituto bancario Unicredit. In caso non si abbia un reddito dimostrabile si dovranno comunque fornire garanzie alternative come quelle spiegate precedentemente. Ecco i vantaggi di questa carta.

  • Per prima cosa si tratta di una carta di credito flessibile, quindi vi permette di cambiare l’importo mensile delle vostre rate nel caso scegliate la modalità rimborso rateale e non a saldo;
  • La carta è sicura, infatti dispone del servizio gratuito sms alert;
  • Prevede un canone annuo di 35 euro e un costo di emissione di 10€. La modalità di pagamento prevede sia la funzione a saldo che revolving, ma non solo, si può rateizzare anche il singolo acquisto o un gruppo di acquisti;
  • TAN fisso 13,90% e TAEG 14,82%;
  • Linea di credito massima 5 mila euro;
  • Validità 5 anni;

(Fonte: sito ufficiale Unicredit; Data rilevazione 02/08/2023)

Carta Eureka Fiditalia

immagine di generica carta fiditalia

In questo caso per attivare carta Eureka si dovrà avere l’avallo di un familiare od essere possessori di un bene immobile. Carta Eureka è una carta molto vantaggiosa, non tanto per il TAN e il TAEG che rientrano nella media, ma per l’azzeramento di tutti gli altri costi. Infatti se sceglierete questa carta revolving non dovrete pagare nessun canone annuo, non dovrete pagare niente per la sua attivazione né per ricevere l’estratto conto. Inoltre l’imposta di bollo è assolta da Fiditalia. Non si pagano commissioni aggiuntive se non per il prelievo presso gli sportelli ATM. Ecco le principali condizioni economiche:

  • Canone annuo euro zero;
  • Modalità di pagamento: 3%, 4%, 5% della linea di credito concessa;
  • TAN fisso 16,80% e Taeg 18,16%.

L’emissione della carta di credito è soggetta alla valutazione da parte della Banca del merito di credito del Cliente.

(Fonte: sito ufficiale Fiditalia; Data rilevazione 02/08/2023)

Informazioni in archivio

Solitamente per ottenere una di queste carte occorre avere un reddito dimostrabile, in alcuni casi però vengono concesse o per fideiussione o previe ulteriori garanzie che cambiano da istituto a istituto. Come scegliere tra le varie proposte? Ecco le migliori 3.

Classifica 2016

Nome Carta TAN TAEG Banca o Finanziaria
Visa Altroconsumo 9,00% fino a 9,91% Banca Sella in convenzione con Altroconsumo
Carta Eureka 16,80% 18,16% Fiditalia
Cartaattiva 16,00% fino a 18,80% Agos Ducato
Carta Flexia 13,90% fino a 19,14% Unicredit

I tassi indicati in tabella sono soggetti variazioni e pertanto si consiglia di visitare il sito della Banca o Finanziaria emittente per informazioni aggiornate.

Visa Altroconsumo (Banca Sella)

La carta Visa Altroconsumo vi consente di restare sempre con la vostra banca, non c’è bisogno di aprire un nuovo conto, e vi offre un credito di massimo 800 euro al mese da rimborsare in comode rate. È una carta del circuito Visa, quindi accettata ovunque. L’unica condizione per attivarla è quella di essere soci di Altroconsumo, ma diciamo che in questo caso vale ben la pena, essendo anche una delle tipologie più facilmente concessa senza un reddito dimostrabile. Ecco un riepilogo delle condizioni economiche e dei costi.

  • Canone annuale di 12 euro;
  • Non si paga per l’invio dell’estratto conto online, mentre si paga 0,71 euro per l’invio del cartaceo;
  • Bloccare la carta costa 15,49 euro, mentre la sostituzione è gratuita;
  • Prelievo sportelli automatici dell’area non europea euro 2, appartenenti all’eurozona 2% della somma prelevata;
  • TAN 9% e TAEG da 9,52% a 9,91%.

Approfondisci

Blue American Express: opinioni e costi carta revolving Amex

Carta revolving Blue American Express: quanto costa davvero?

American Express è senza dubbio una delle principali società al mondo operanti nel settore del credito tramite carte di pagamento. Una tradizione ed un’esperienza che si è evoluta negli anni e che porta il colosso americano ad offrire prodotti sempre più in linea con le crescenti esigenze della clientela.

Uno degli ultimi gioielli lanciati da American Express è la carta Blue, una carta di credito revolving non solo conveniente, ma vantaggiosa, grazie alla possibilità di guadagnare ad ogni acquisto: grazie alla modalità cashback, infatti, con Blue American Express l’1% del denaro speso verrà riaccreditato.

Inoltre, per i primi 12 mesi, la nuova carta revolving Amex è gratis ovvero ha il canone azzerato (insomma una proposta che non la rende gratuita a vita ma che ne permette una prova a costo praticamente zero), per poter pagare nel mondo in piena sicurezza e al massimo livello di risparmio.

Opzione revolving, per la massima libertà di pagamento

La caratteristica principale della carta Blu Amex riguarda la massima libertà di scelta nelle opzioni di rimborso. Grazie alla modalità revolving, infatti, ogni cliente può scegliere se pagare l’intero importo in un’unica soluzione o decidere di dilazionarlo su più mensilità.

La praticità di Blue Amex, inoltre, si concretizza anche con la possibilità di ottenere la carta senza dover aprire un conto corrente aggiuntivo.

Il fido massimo utilizzabile ogni mese è di 1.500 euro. Inoltre, utilizzando Blu American Express, si potrà usufruire di un set di servizi aggiuntivi messi a disposizione dall’azienda statunitense tra cui spiccano gli Alert, che avvertono i clienti via mail e sms ogni volta che la carta è utilizzata, e l’EstrattOnline, che dà l’opportunità di consultare, in qualsiasi momento ed in tempo reale, l’estratti conto direttamente online.

Unica pecca della carta revolving Amex è il TAEG di rimborso in caso di utilizzo dell’opzione revolving, pari al 23,69%.

Blue Amex, condizioni e requisiti minimi

La nuova carta Blu American Express può essere richiesta sia online, attraverso il sito ufficiale di Amex, che negli istituti convenzionati. Per poter fare richiesta del prodotto revolving è necessario essere residenti in Italia, possedere un conto corrente bancario o postale e dimostrare, tramite tradizionale CUD, di poter contare su un reddito annuale lordo superiore agli 11 mila euro complessivi ed ovviamente essere maggiorenne.

Concluso il primo anno, il canone annuale per l’utilizzo della carta è di 35 euro, da aggiungere agli eventuali costi previsti per il prelievo dei contanti.

Approfondisci

Carta Attiva di Agos Ducato: conviene davvero?

Cartaattiva revolving di Agos Ducato: quali novità?

La Carta Attiva di Agos Ducato ha rappresentato, senza dubbio, uno dei prodotti di punta della finanziaria: una carta di credito pratica, da utilizzare con comodità, che però, analizzando bene l’offerta, non era priva di alcune criticità atte a rendere, nel complesso, l’intera proposta poco allettante. Offriva solo 1.500 euro di plafond ma, grazie anche al circuito Visa, era un passe-partout sia negli esercizi commerciali tradizionali che online (vedi anche Conviene il prestito online?).

immagine di carta attiva unicef

Oggi, tra le carte istituzionali di Agos non troviamo più la versione standard della Carta Attiva, sostituita dalla nuova linea di carte di credito Agospay. Tra le solidali abbiamo invece ancora la versione Cartaattiva UNICEF. Scopriamo insieme le sue caratteristiche.

Nome Carta Costo annuo Fido Modalità di rimborso Commissione anticipo di contante Numeri Utili
Cartaattiva UNICEF 15 euro 1.500 euro Addebito diretto in conto corrente 4% dell’importo prelevato
  • Blocco carta per furto o smarrimento: Numero verde Italia 800 82.20.56, estero +39 02 6084 3768
  • Attivazione carta: 800 12.90.10
  • Informazioni e servizio clienti: 800 65.30.42

(Fonte: sito ufficiale Agos; Data rilevazione:26/01/2022)

Indice

Cosa cambia con la versione UNICEF?

Si tratta di una Carta Attiva con tutte le caratteristiche della storica credit card di casa Agos (1.5000 euro di fido massimo e circuito Visa) che in più punta ad aiutare l’Unicef. In che modo? È Agos che rinuncia a una parte dei propri guadagni. Per la precisione la finanziaria devolve ad Unicef i 15 euro della quota associativa annuale (per ogni carta) più il 10% dell’importo del monte interessi (dovuto alla rateizzazione) che i titolari delle carte devono ad Agos stessa.

Opzione revolving: come funziona e quali tassi?

Una delle particolarità di Carta Attiva è proprio il servizio revolving: ciò significa che il cliente, una volta utilizzata la carta, può selezionare se rimborsare il debito in un’unica soluzione (a saldo) o su più mensilità. In questo secondo caso scattano gli interessi sull’anticipo del credito: un TAN fisso al 14,50% e un TAEG di circa il 20% sono abbastanza in linea con la media del mercato.

I dati sono relativi ad un esempio riportato sul sito ufficiale per una rateizzazione di 1500 euro in 12 mesi. Tra i costi va considerato anche 1,25 euro dovuti per ogni mese in cui si ha l’opzione di rateizzazione in corso. Per quanto riguarda l’importo della rata non si può andare sotto a 5% dell’importo da rateizzare quindi, ad esempio, nel caso di 1500 euro rateizzabili, la rata minima sarà pari a non meno di 75 euro.

(Fonte: sito ufficiale Agos; Data rilevazione:26/01/2022)

Le altre Card Attiva

In realtà a gennaio 2022 nel catalogo Agos ci sono altre due carte superstiti della linea Attiva: la Genoa Card Attiva e l’Arca Card Attiva.

immagine genoa card attiva

Come si evince dal nome, la Genoa Card Attiva è destinata ai tifosi della squadra di calcio ligure. Proprio per questo garantisce promozioni personalizzate per i tifosi stessi. Le promo possono variare nel tempo e devono perciò essere valutate al momento della richiesta. Le condizioni revolving sono in linea con la versione UNICEF con un Taeg che si assesta intorno al 20%.

immagine arca card attiva

La Card Attiva Arca è invece una carta Affinity, sviluppata cioè in collaborazione con Arca Enel. Il principale vantaggio lo si ottiene proprio nel caso di acquisti Arca con rateizzazione: infatti sarà Arca Enel stessa a farsi carico degli interessi con conseguente tasso zero per l’acquirente titolare della carta.

La card, accessibile ai soci Arca Enel, ha un plafond di 5000 euro. Di questi, 3500 euro possono essere utilizzati normalmente sul circuito Visa. Ricordiamo che anche questa carta funziona sia a saldo che in modalità revolving e in quest’ultimo caso (per acquisti non Arca) presenta un Taeg intorno al 17%.

(Fonte: sito ufficiale Agos; Data rilevazione:26/01/2022)

Tempi di istruttoria

Quando si richiede una carta di credito, solitamente, i tempi di attesa da parte del cliente non sono lunghi. Infatti è sempre poco prima della partenza per un viaggio, o durante il periodo dei saldi, per potersi farsi numerosi regali, che scatta in testa l’idea di dotarsi di una carta di credito per raggiungere i propri obiettivi in tutta tranquillità.

Con Carta Attiva UNICEF, quali sono le tempistiche? La risposta non può essere univoca. Si tratta infatti di una situazione che può variare a seconda di differenti fattori: ad esempio nel caso dei già clienti, quindi già censiti, saranno previsti tempi di istruttoria più brevi così come per coloro che hanno già una certa reputazione creditizia positiva nell’uso di carte di credito o finanziamenti.

Contatti utili

Per informazioni o ricevere assistenza (tranne il caso di denuncia o comunicazione di furto o smarrimento, per i quali è previsto il numero di contatto dedicato indicato in tabella) si possono contattare i seguenti numeri:

  • da telefono fisso: 800 12 90 10 (raggiungibile lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 21:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 18:00);
  • da cellulare e dall’estero: 02 69 94 30 01 (raggiungibile dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 21:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 18:00).
Prodotti Agos Prodotti Unicredit

Approfondisci