Cessione del quinto Compass per pensionati e lavoratori
Nella sezione dei prestiti personali di Compass, troviamo anche la cessione del quinto, sia dello stipendio (per chi è ancora in attività lavorativa) che della pensione. Tra le altre cose l’istituto di credito milanese rientra tra quelli che hanno in attivo la convenzione con l’Inps.
Ricordiamo che la cessione del quinto è una particolare forma di finanziamento inizialmente riservata a dipendenti statali e dipendenti pubblici, ma poi estesa da qualche anno anche ai pensionati (che magari hanno in atto già una forma di finanziamento e di cui sono lontani dalla rata di saldo) e dipendenti privati.
In media prevede l’erogazione di una somma anche piuttosto elevata e richiede come garanzia la “cessione del quinto” dell’importo mensile dello stipendio, cioè il 20% dello stipendio netto. Compass, facente parte del gruppo Mediobanca, propone una cessione del quinto con requisiti minimi e tassi interessanti. Scopriamo di più.
Requisiti e documenti richiesti: accesso anche ai dipendenti privati
Come già accennato per richiedere una cessione del quinto Compass occorre essere dipendenti pubblici, statali o pensionati, oppure dipendenti di aziende private. È questa una novità, come già detto, introdotta nel sistema italiano del credito solo da qualche anno, nel panorama della cessione del quinto, alla quale Compass si è quasi immediatamente adeguata ampliando il pubblico di potenziali soggetti interessati a questo tipo di prestito.
La cessione del quinto dello stipendio Compass, prevede una somma massima richiedibile fino a 75 mila euro. Tra i dipendenti pubblici e privati, la differenza è data dal tasso di interesse applicato (in entrambi i casi è preferibile farsi fare comunque un preventivo).
Il richiedente dipendente dovrà avere un’età compresa tra i 18 ed i 63 anni ed un contratto a tempo indeterminato. L’importo della rata è condizionato dallo stipendio netto percepito dal lavoratore, sul quale avverrà la sua trattenuta a monte da parte del datore di lavoro o amministrazione pubblica. Nel caso dei pensionati invece l’età massima per fare la richiesta è di 79 anni. Inoltre bisogna essere titolari di una pensione mensile di importo minimo superiore all’ammontare dell’assegno sociale, al netto della quota cedibile. Inoltre la pensione non deve provenire da fonti di sostegno al reddito, invalidità, ecc.
Documenti necessari
All’atto della richiesta occorre presentare un documento di identità valido, un codice fiscale, il certificato di stipendio e l’ultima busta paga se si è dipendenti. A tali documenti i pensionati dovranno sostituire al certificato di stipendio il cedolino della pensione e presentare, in più, una certificazione di quota cedibile da parte dell’ente previdenziale a cui sono iscritti. Ricordiamo ancora che Compass è tra le banche firmatarie della convenzione Inps ed è perciò abilitata al servizio telematico per ottenere direttamente la certificazione della quota cedibile.
Per prima cosa però è sempre consigliata la richiesta del preventivo (vedi anche Guida preventivo prestito online) per il quale si dovrà per forza passare in filiale. Un iter da seguire anche se si hanno i requisiti minimi per poter richiedere un eventuale rinnovo di cessione del quinto già in essere.
Online non è infatti possibile procedere ad una simulazione o richiedere un preventivo mentre è possibile fissare un appuntamento. Per farlo basterà andare sul banner ‘Fissa un appuntamento’:
Cliccandoci sopra si potrà scegliere la filiale più comoda da raggiungere attraverso una ricerca mirata per zona o cap. Di seguito si potrà selezionare sia il giorno che l’orario disponibile per il primo appuntamento. Prima di dare la conferma viene richiesto anche di selezionare il prodotto per il quale si richiede l’appuntamento. Questo permette di:
- ottenere un’assistenza e una consulenza mirata proprio in quella filiale;
- accertarsi che quel tipo di prodotto sia effettivamente offerto al momento.
Erogazione e tassi di interesse applicati e opinioni
La cessione del quinto Compass è richiedibile anche da chi ha altri finanziamenti in corso oppure ha avuto in passato difficoltà di pagamento. Un acconto della cifra richiesta avviene già dopo pochi giorni sul conto corrente del richiedente, attraverso assegno o bonifico bancario, mentre le rate (da 24 a 120, di cui l’importo è fisso e stabilito preventivamente in sede di appuntamento, insieme all’entità complessiva dell’erogazione) vengono decurtate al momento della ricezione della busta paga.
Per quanto riguarda gli interessi, il TAN è fisso per tutta la durata del rapporto. E’ importante sottolineare, infine, che nel pagamento delle rate non è inclusa alcuna spesa istruttoria o di intermediazione, e che alla stipula della cessione del quinto deve essere associata anche la polizza obbligatoria imposta dalla legge.
Contatti
Per chi non è cliente Compass i contatti utili per informazioni sulla cessione del quinto sono rappresentati dal numero verde 800 774433 e dal form di ri-contatto accessibile dal sito ufficiale. Per chi è già cliente le possibilità di assistenza prevedono anche l’accesso all’area clienti ed il numero dedicato 02.48244412 con operatore dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì.
Approfondimenti
- Prestiti Compass
- Cessione del quinto Compass
- Carte revolving Compass
- Compass Easy
- Consolidamento debiti Compass
- Prestiti Compass senza busta paga
- Minicredito Compass