BeCrowdy Crowdfunding – Vantaggi e svantaggi
In un’era sempre più social e digitale, internet può fare la differenza. Ed è ciò che avviene attraverso il Crowdfunding. Si tratta di una raccolta fondi alimentata dalla community con donazioni spontanee che ha lo scopo di finanziare i più svariati progetti. Sono tante le piattaforme di crowdfunding in circolazione: Eppela, BoomStarter, GoFundMe…Oggi voglio parlarti di una in particolare, tutta italiana: BeCrowdy.
Indice articolo
Cos’è?
BeCrowdy è una piattaforma di crowdfunding “reward-based”, cioè di raccolta fondi basata sulle ricompense offerte dai progettisti ai propri sostenitori. Nasce dall’intuizione di cinque giovani che nel 2013 hanno partecipato e vinto la prima edizione di ON/OFF, un concorso promosso dal Comune di Parma per incoraggiare le innovative idee imprenditoriali degli under 31.
I fondatori hanno voluto mettere al servizio esclusivamente dell’arte e della cultura le loro competenze nel settore creando questa piattaforma di raccolta fondi volta a finanziare artisti, musicisti, scrittori, attori e ballerini che hanno un progetto ma che non dispongono delle risorse economiche necessarie per realizzarli. Una forma di mecenatismo culturale 3.0, per intenderci.
Come funziona e costi
Artista/promoter
L’utilizzo della piattaforma è molto semplice. Se sei un artista o un promoter culturale ed hai un progetto in cerca di finanziatori, dovrai registrarti gratuitamente su BeCrowdy inserendo i tuoi dati personali, la tua e-mail e scegliendo Username e Password. A questo punto potrai proporre il tuo progetto esponendolo seguendo le linee guida che ti saranno fornite ed indicando l’importo di cui necessiti. Se il team della piattaforma riterrà la tua idea valida e realizzabile, avrà inizio la campagna vera e propria, che avrà una durata variabile a tua scelta tra i 30 e i 90 giorni. Dovrai fornire al team di BeCrowdy l’indirizzo email di un tuo conto PayPal attivo e un IBAN bancario su cui versare l’importo raccolto (attenzione:il denaro viene erogato soltanto nel caso in cui a fine campagna l’obiettivo sia stato raggiunto al 100% o superato, secondo la formula “all or nothing”).
Per invogliare la community ad investire nel tuo progetto dovrai offrire delle “ricompense” a tema. Ad esempio, se stai cercando finanziamenti per incidere un cd, a seconda del contributo che il sostenitore vorrà fornirti, potresti offrire un ringraziamento specifico sul tuo sito ufficiale, una copia autografata del cd oppure un biglietto per il tuo prossimo concerto, una maglietta promozionale ecc.
Al momento di stabilire il budget che desideri raccogliere dovrai tenere presenti oltre alle spese di realizzazione del progetto vere e proprie, anche quelle necessarie a finanziare le ricompense promesse e a coprire la commissione della piattaforma. Iscriversi ed aprire una campagna presso BeCrowdy è infatti gratuito e se non si raggiunge l’obiettivo non ottieni nulla e non devi nemmeno nulla, ma nel caso in cui la raccolta fondi copra per intero il budget stabilito, al momento della liquidazione dei fondi ottenuti la piattaforma tratterrà l’8% dell’importo +IVA e ti addebiterà anche i costi legati alle singole transazioni effettuate dai donatori.
Queste spese aggiuntive devi preventivarle nell’importo fissato come obiettivo della campagna, per evitare di trovarti impreparato dopo. L’importo preventivato ed effettivamente raccolto sarà erogato sul c/c da te indicato entro 30 giorni dalla chiusura della campagna.
Sostenitori
Il vero cuore pulsante di BeCrowdy è la community. Gli utenti, non necessariamente iscritti alla piattaforma, navigando sul sito si informeranno sulle varie campagne in atto leggendo le presentazioni dei progetti e i loro aggiornamenti. Se incuriositi e interessati, potranno decidere di diventarne sostenitori (acquistando fino a massimo tre ricompense) effettuando una donazione tramite carta di credito, prepagata o Paypal, il cui importo sarà visibile esclusivamente al progettista, per motivi di privacy.
Nel caso in cui non si disponga di un conto Paypal, quest’ultimo può essere aperto contestualmente alla donazione. L’importo minimo che si può finanziare è 2€, quello massimo 1000€. Le donazioni possono avvenire attraverso due circuiti differenti: PayPal e MangoPay. Nel primo caso si tratta in realtà di una promessa di pagamento, cioè il donatore si impegna a mantenere disponibile la somma offerta alla data di chiusura della campagna.
Se il progetto raggiungerà l’obiettivo indicato, solo allora la quota offerta sarà effettivamente prelevata dal conto PayPal ed erogata. Nel caso in cui, invece, si utilizzi il circuito MangoPay, la quota offerta viene immediatamente prelevata, ma, se alla fine della campagna non dovesse esser stata raggiunto l’obiettivo, ti sarà riaccreditato quanto donato. In ogni caso al sostenitore non si applica alcuna commissione.
Sito web
Il sito ha una grafica ed un’impaginazione chiare ed accattivanti di facilissima intuizione. La formica, operosa e risparmiatrice, è stata scelta come figura simbolo della cooperazione nel logo della piattaforma.
Nella homepage sono proposti in bella vista i progetti in evidenza, ma è possibile navigare nel sito per categoria, a seconda dei propri interessi (arti visive, editoria, eventi, musica e arti performative), oppure digitando nel campo “Cerca” il nome dell’artista di cui si è sentito parlare e che si intende finanziare, ad esempio Cisco, De Rev.
Cliccando su un progetto in particolare, si apre la pagina dedicata, dove troverai tutte le informazioni a riguardo, eventuali aggiornamenti, informazioni sul progettista e l’elenco dei sostenitori. Sempre ben in evidenza l’obiettivo da raggiungere, l’importo raccolto, i giorni rimanenti della campagna e il numero dei sostenitori per adesso coinvolti.
Sicurezza: ci si può fidare?
Nel momento in cui viene pubblicata una campagna di raccolta fondi per un dato progetto, BeCrowdy si obbliga a fornire al progettista i mezzi per la raccolta fondi, ma non assicura il risultato. Per questo è dovuta una commissione solo nel caso in cui il budget viene raggiunto al 100% e quindi erogato. Si tratta di un tipo di finanziamento moderno, che proviene dalla folla, che offre tanti vantaggi ma che può nascondere qualche insidia.
Ad esempio, il progettista potrebbe temere il furto della sua idea. Effettivamente il pericolo c’è, ma per realizzare un qualunque progetto è necessario condividerlo, soprattutto se si cercano dei finanziatori. Occorre rischiare. Alcuni rischi li corre anche il sostenitore. Potrebbe capitare che i fondi offerti vengano solo intascati dal progettista e non utilizzati per la realizzazione del progetto.
La piattaforma, infatti, termina il suo compito e si libera da ogni responsabilità erogando il budget raggiunto al 100% all’artista/promoter finanziato dalla community e non ha alcun controllo su ciò che accade dopo. La responsabilità di come viene utilizzato il denaro offerto è esclusivamente del progettista. I sostenitori sono però tutelati da PayPal nel caso in cui si dovesse entrare in contestazione con l’artista o il promoter.
Per ulteriori informazioni è a disposizione degli utenti il seguente contatto: [email protected]