Pc a rate anche a tasso zero – 3 alternative

Pc a rate – Finanziamento, Pagodil o credito revolving?

E’ possibile dilazionare i pagamenti oppure richiedere dei finanziamenti anche per acquistare un pc a rate. Tuttavia ogni scelta porta con sé degli aspetti negativi e degli aspetti positivi, che riguardano sia la “facilità” di accesso che il discorso della “convenienza”. Analizziamo insieme questi aspetti.

Con chi acquistare?

La prima domanda da porsi è: “A chi rivolgersi” per comprare un pc a rate? Infatti non tutti i venditori permettono di poter scegliere allo stesso tempo tra le diverse alternative che vedremo in seguito. In generale è possibile pagare un computer in maniera dilazionata presso:

  • le grandi catene di negozi che vendono prodotti tecnologici;
  • venditori specializzati hi-tech convenzionati con finanziarie o con forme di dilazione dei pagamenti;
  • provider tipo Tim, Vodafone, Wind.

Questi ultimi possono offrire la possibilità di acquisto a rate sia nel caso di tablet che pc veri e propri anche con addebito della rata in bolletta o sulla carta di credito.

Come vedremo al termine dell’articolo l’unica alternativa sempre accessibile è rappresentata dall’uso di una carta revolving o da forme di credito revolving che sono state ottenute autonomamente da chi deve fare l’acquisto. Negli altri casi si è vincolati a fare l’acquisto presso un punto vendita specifico piuttosto che presso un altro in base al servizio di finanziamento offerto.

Finanziamenti specifici o generici

Quando ci si rivolge alle grandi catene dei negozi (come ad esempio Mediaworld, Unieuro, Trony, ecc) oppure a quelle di e-commerce (un esempio lo abbiamo con Eprice, Monclick, ecc) ed in generale ai venditori specializzati hi-tech la soluzione più comune per l’acquisto di un pc a rate è rappresentata dai prestiti “finalizzati”. Questi possono essere suddivisi in 2 macrocategorie e cioè:

  • finanziamenti standard, con tassi (tan e taeg predeterminati) e durate differenti in funzione degli importi da rateizzare. Per questi finanziamenti bisogna avere un reddito dimostrabile e esibire la relativa certificazione (ad esempio busta paga, modello Unico, cedolino della pensione, ecc);
  • finanziamenti a tasso zero: i requisiti e le modalità di accesso rimangono gli stessi ma si usufruisce di un Tan pari a 0. Si tratta di finanziamenti proposti per intervalli di tempo limitati e spesso presentano durate ‘meno elastiche’ (ad esempio 10 rate, 20 rate, ecc). In molti casi anche i prodotti che possono essere rateizzati a tasso agevolato devono essere specificati nei vari regolamenti oppure devono presentare un prezzo di acquisto compreso tra determinati importi.

Di norma quando una catena di negozi offre l’acquisto tramite finanziamento finalizzato, le condizioni sono comuni a tutti i punti vendita che appartengono allo stesso franchising, e l’applicazione avviene anche sui prodotti venduti online. La condizioni proposte dipendono dalla finanziaria o dalla banca ‘convenzionata’ con Agos e Findomestic che rappresentano le alternative più frequenti.

Dilazione di pagamento

L’alternativa principale ad un classico finanziamento finalizzato è rappresentata da Pagodil che però necessita un convenzione in corso tra il venditore presso cui si acquista il personal computer e Cofidis che offre questo servizio di dilazione. Detto questo Pagodil presenta alcuni innegabili vantaggi come la possibilità di comprare il pc a rate senza l’applicazione di spese e interessi e soprattutto senza dover esibire una documentazione attestante il reddito.

Al momento di pagare basterà presentare il proprio bancomat o un assegno al venditore convenzionato (oltre al numero di telefono cellulare, Codice Fiscale ed un documento di identitá valido) ed attendere il responso che arriva nell’arco di alcuni minuti. Se non si ha il via libera si potrà decidere se acquistare con un’altra modalità anche a rate visto che un eventuale rifiuto non viene segnalato in banca dati.

Come detto questa interessante alternativa può essere usata solo nei negozi che hanno l’accordo su Pagodil con Cofidis con possibili limitazioni anche all’interno di una stessa catena (ad esempio Unieuro di Roma potrebbe avere questa possibilità mentre quello di Milano, no). Quindi bisogna informarsi direttamente presso il negozio selezionato se c’è la possibilità di fare l’acquisto con Pagodil, ed eventualmente appurare le condizioni offerte (in primis l’importo minimo e massimo dilazionabile, e il numero di rate con le quali arriverà la dilazione).

N.B. Pagodil non è un finanziamento ma una dilazione di pagamento, tuttavia se non si pagano le rate si viene segnalati come cattivi pagatori.

(Fonte: sito ufficiale Cofidis – Data: 3 aprile 2019)

I finanziamenti revolving

Negli ultimi anni si sono diffusi alcune soluzioni di finanziamento che sfruttano il criterio della pre-valutazione oppure del “credito” revolving. Come detto queste alternative offrono maggiore libertà di scelta sul negozio presso il quale acquistare e eliminano il rischio che la richiesta di finanziamento venga rifiutata. Infatti con questi prodotti colui che vuole fare degli acquisti da rateizzare ottiene a monte (ad esempio dalla propria banca) un credito revolving o una linea revolving di un importo prefissato. Fino a che le somme non sono usate non si pagano gli interessi, che vengono pagati solo sulle cifre che vengono a mano a mano utilizzate. Facciamo un paio di esempi:

  • Credito ricaricabile Cofidis: i tempi di approvazione della linea di credito sono di circa 72 ore. Quando si usa una somma della linea concessa si inizia a pagare una rata fissa. Questa rimarrà immutata anche in caso di utilizzo ulteriore di denaro che porterà invece ad un prolungamento del piano di ammortamento. Con il rimborso progressivo si ripristina anche la linea di credito. Per usare le somme basta fare una telefonata al numero dedicato;
  • Smart voucher di Unicredit: il voucher dura 60 giorni, può essere di importo compreso tra 200 e 30 mila euro che va rimborsato tra 12 e 84 mesi. Tuttavia l’acquisto va fatto presso un partner convenzionato con Unicredit (NB. Ad aprile 2019 non risultano partner specializzati nell’offerta di pc ma l’elenco dei negozi convenzionati è costantemente aggiornato).

In entrambi i casi il vantaggio principale sta nella valutazione che avviene prima dell’acquisto e quindi nella possibilità di un uso “istantaneo”.

(Fonte: sito ufficiale Unicredit/Cofidis – Data: 3 aprile 2019)

Carte di credito

Rimane sempre la possibilità di procedere all’acquisto tramite una carta di credito revolving. In questo caso l’acquisto può essere fatto presso qualsiasi venditore purché il plafond sia sufficiente a coprire la spesa del pc e il tipo di carta (circuito) venga accettato.

Bisogna ovviamente considerare i tassi di interesse che saranno applicati sulla dilazione che non è detto siano meno onerosi di un normale finanziamento.