Pagantis Italia: cos’è e come funziona
L’acquisto a rate nei negozi senza ricorrere ai classici finanziamenti oggi è possibile con servizi appositamente studiati, come ad esempio Pagantis. Con quest’ultimo si sottoscrive un contratto di credito al consumo associato ad una carta di pagamento di cui si è intestatari. Il servizio permette infatti di concludere il checkout del carrello dell’e commerce alla pari degli altri metodi di pagamento, però il pagamento del prezzo sarà suddiviso in varie rate.
La società che offre il servizio è nata in Spagna nel 2011 ed è regolamentata dalla Banca di Spagna. Gli utenti in Italia (dove la società ha una sede a Milano) possono contare in più sulla vigilanza della Banca d’Italia.
Come funziona il credito?
Quando parliamo di ‘linea di credito’ associata ad una carta di pagamento viene subito da pensare ad una carta revolving che per un lungo periodo di tempo ha rappresentato l’unica alternativa ai classici finanziamenti per dilazionare i propri acquisti online. Nel caso di Pagantis invece non abbiamo un sistema di questo tipo e non si apre alcuna linea di credito revolving.
Alla pari di un classico prestito finalizzato si ‘finanzia’ l’acquisto dei prodotti che si desidera acquistare per l’importo del loro costo complessivo e, una volta finito di pagare l’ultima rata, se si vuole usare ancora il servizio si deve fare una nuova richiesta.
Tuttavia non è detto che si riesca nuovamente ad accedere a questo sistema di rimborso. Come riportato su alcuni forum e su Trustpilot a volte utenti che hanno regolarmente pagato non vedono accordata una nuova richiesta, ma non è possibile conoscere le motivazioni dei successivi rifiuti. Ciò nonostante al 10 ottobre 2020 il gradimento che emerge dalle varie recensioni è notevole:
Come accedere al ‘credito’?
Non si può accedere a Pagantis in modo diretto, ma ci si deve rivolgere ad un e-commerce che lo abbia inserito tra le modalità di pagamento accettate. Se Pagantis dovesse accettare la richiesta allora provvederà a pagare il prezzo di acquisto e poi preleverà alle scadenze previste le rate dalla carta associata. Per quanto riguarda i requisiti è necessario:
- essere maggiorenni;
avere la residenza in uno dei Paesi accettati (l’Italia è presente nella lista); - essere titolari di una carta di pagamento Visa o Mastercard (può essere sia di credito che di debito);
- effettuare l’acquisto su un e-commerce che, come detto, preveda questa modalità di pagamento tra le varie alternative.
Una volta che ci si è assicurati di possedere tali requisiti, nel momento di scegliere il sistema di pagamento sarà sufficiente selezionare Pagantis. A questo punto si deve scegliere il tipo di rateizzazione che può rientrare in uno dei seguenti casi:
- max 4 rate, che sono addebitate ogni 14 giorni. In questo caso si rimborsa il prezzo suddiviso per il numero delle rate senza l’applicazione di interessi. Per esempio su 60 euro di prezzo si pagano 4 rate da 15 euro l’una;
- da 3 a 12 rate, con addebito mensile. Con questa seconda opzione si pagano degli interessi (sono applicati quelli del foglio informativo di riferimento vigente).
Come appena evidenziato solo se si sceglie la prima opzione non ci sono interessi ma la durata massima della rateizzazione è di 2 mesi mentre nel secondo caso si parte da 3 mesi. In conclusione la differenza tra le due soluzioni è notevole anche in riferimento agli interessi che potrebbero essere applicati e all’importo della rata da sostenere.
Sul sito ufficiale è possibile fare delle simulazioni, selezionando differenti opzioni per trovare il rapporto tra la durata, l’importo della rata e il peso degli interessi migliore in base alle proprie necessità.
N.B. Si può decidere di rimborsare l’intero importo senza attendere che si arrivi all’ultima rata. Per fare il rimborso totale anticipato basta andare nell’area personale e scegliere questa come opzione di rimborso. In automatico sarà prelevato l’intero importo residuo dalla carta associata e non ci saranno più prelievi successivi.
(Fonte: sito ufficiale Pagantis – Data: 10 ottobre 2020)
Creazione dell’account
Anche se per accedere a Pagantis bisogna passare per un e-commerce, per arrivare alla richiesta bisogna procedere prima ad una registrazione che è funzionale alla creazione dell’account personale. In questa stessa fase si creano le credenziali di accesso che permettono di seguire il credito a mano a mano che viene rimborsato e procedere al rimborso totale se lo si volesse chiudere in anticipo.
La registrazione prevede l’inserimento dei dati obbligatori personali come nome, cognome e indirizzo a cui seguirà l’aggiunta dei dati di un documento di riconoscimento (come passaporto o carta di identità). Terminata la fase delle info personali si deve passare a quella di inserimento dei dati della carta che sarà usata per gli addebiti.
Attenzione! Un nominativo può essere associato solo ad una carta di pagamento!
In caso di esito positivo, con l’associazione della carta si apre la linea di credito per un importo pari al prezzo del carrello (che però non verrà prelevato in toto ma a rate secondo il metodo scelto). Di conseguenza il venditore, che riceverà subito la somma totale, invierà le merci acquistate.
In tutti i casi la linea di credito non potrà superare i 3 mila euro. Se tuttavia l’esito fosse negativo non si possono conoscere le motivazioni. In questo caso si tornerà alla pagina dell’e-commerce dove si potrà ancora scegliere tra i metodi di pagamento rimanenti a disposizione per chiudere l’acquisto in modo positivo.
Costi e commissioni
Per gli acquirenti oltre agli interessi, quando previsti, non ci sono altri costi applicati. Il venditore invece deve sostenere un costo fisso di 35 centesimi per transazione e per la rateizzazione una commissione che varia in funzione dell’importo ma che comunque non supera il 4,5%.
(Fonte: sito ufficiale Pagantis – Data: 10 ottobre 2020)