Prestiti dipendenti spa: anche personali e online?
Ci sono dei prodotti creati appositamente come prestiti per dipendenti di Spa? Sicuramente la categoria dei dipendenti in generale è quella oggetto di una maggiore possibilità di scelta in materia di finanziamenti, essendo i soli che possono anche accedere alle cessioni del quinto. Se poi si tratta di dipendenti di grandi società e aziende, come nel caso delle Società per Azioni le alternative aumentano ulteriormente.
Cessioni del quinto e prestiti agevolati
La cessione del quinto è stata estesa ormai da oltre un decennio anche ai dipendenti del settore privato. Quindi se fino a poco tempo prima solo i dipendenti di Spa a partecipazione pubblica o statale potevano richiedere una cessione del quinto, oggi questa limitazione è stata definitivamente abbattuta.
Tuttavia anche per i prestiti personali, a volte anche per quelli online, se si tratta di dipendenti di Spa di una certa dimensione e importanza, si possono incontrare delle condizioni migliori rispetto a quelle che la stessa banca o finanziaria propone a chiunque. Queste differenze vanno valutate attentamente di caso in caso grazie alla richiesta di preventivi.
Tassi e tipi di agevolazioni
Perché i prestiti per dipendenti spa dovrebbero avere dei vantaggi e delle agevolazioni rispetto a quelli riservati a dipendenti di srl o altre società (al di là della cessione del quinto)?
La legge dei grandi numeri rende questa situazione piuttosto chiara: la possibilità per una banca o una finanziaria (soprattutto a livello di filiale o per una presenza fortemente regionale) di avere un certo numero di clienti quasi garantito può spingerla a limare qualche costo accessorio (ad esempio le spese di istruttoria o quelle di incasso) o qualche decimo di punto sugli interessi generalmente applicati.
Questo tipo di agevolazione passa attraverso accordi che vengono effettuati con i Cral o altre organizzazioni interne all’azienda stessa. Quindi per conoscerne l’esistenza, le eventuali condizioni e sapere con esattezza a chi rivolgersi basta andare a chiedere ai responsabili del Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori delle Spa o realtà simili. In alcuni casi è possibile trovare info anche sulle Intranet o tramite Newsletter create appositamente per i destinatari.
A quali condizioni?
Questo discorso può valere anche per la cessione del quinto. In entrambi i casi va però considerata:
- la convenienza in senso stretto, chiedendo alcuni preventivi da mettere a confronto;
- le condizioni che bisogna rispettare per poter ottenere l’agevolazione.
Riferendoci a quest’ultimo aspetto può capitare infatti che per ottenere condizioni di favore si venga costretti ad aprire un nuovo conto, sottoscrivere una polizza o altri prodotti che non sono particolarmente adatti alla propria situazione. In questi casi si deve valutare anche la convenienza in senso più ampio, ovvero l’opportunità o meno di procedere con un prodotto esterno, meno limitante o vincolante nelle proprie scelte.
In alcuni casi le agevolazioni si potranno avere non solo per i prestiti personali, ma anche con quelli finalizzati. A riguardo l’acquisto deve essere generalmente effettuato in specifici punti vendita, concessionari o catene di negozi convenzionati.
Semplicità di ottenimento?
In base a quanto detto fino ad ora l’essere o meno dipendenti di una grande società, come nel caso della Spa, può fare la differenza soprattutto se si va a richiedere una cessione del quinto. Per questo tipo di prestito in particolare sia la società finanziatrice o la banca che la compagnia di assicurazione devono infatti valutare la solidità del datore di lavoro. Quindi solitamente più è grande la società e più potrà essere favorevole la loro opinione.
In questi casi si può parlare quindi di prestiti per dipendenti di spa più “facili” da ottenere, inteso come un ottimo biglietto da visita perché tutto l’iter si chiuda nel miglior modo possibile. Ciò non significa che se non si lavora per una spa non si otterrà la cessione del quinto.
A prescindere dalla ragione sociale, generalmente sono valutate positivamente le aziende che hanno uno stato di salute buono e sono ‘dotate’ di almeno 15 dipendenti. Ovviamente le aziende grandi (generalmente si parla di almeno 50 dipendenti) hanno una maggiore forza negoziale nello spuntare delle condizioni riservate migliori. Da questo punto di vista il peso della negoziazione vale soprattutto nei confronti delle finanziarie: per fare degli esempi Directafin e Fingepa.
Conclusioni
Riassumendo quindi i prestiti per i dipendenti delle Spa offrono una gamma di scelta che difficilmente potrebbero avere dipendenti di società di minori dimensioni. Ciò però non significa che si avrà la certezza di trovare la soluzione migliore in senso assoluto. Infatti bisogna sempre optare per il prodotto che sa soddisfare meglio la propria esigenza, nel modo più flessibile o facilmente gestibile, con il livello più alto di probabilità che la somma di cui si ha bisogno venga concessa nei tempi necessari e accettabili.
Tutte queste risposte devono per forza passare attraverso una serie di valutazioni personali, che non dovrebbero trascurare anche una nuova realtà come quella del social lending.
Approfondimenti: Proposte di finanziamenti, Prestito con delegazione.