Bonus Vacanze: dove richiederlo e come funziona

Bonus Vacanze: guida alla richiesta

Se anche tu hai sentito parlare del famigerato Bonus Vacanze e vuoi saperne di più sui requisiti per ottenerlo e su come richiederlo, continua a leggere il seguente articolo: ti fornirò tutte le info che cerchi.

Indice

Cos’è?

copertina opuscolo ufficiale bonus vacanze

L’emergenza sanitaria che ha recentemente colpito l’Italia ha costretto lo Stato ad imporre un lungo lockdown alla nostra nazione, al fine di arginare il più possibile la diffusione del Covid-19. Effettivamente le misure restrittive hanno funzionato dal punto di vista sanitario, ma hanno comportato grandi sacrifici per gli italiani, soprattutto economici. Per questo il Governo, nel Decreto Rilancio del 19 maggio 2020, ha previsto tutta una serie di misure a sostegno delle attività produttive e delle famiglie maggiormente colpite dal lungo periodo di forzata inattività. Tra questi provvedimenti rientra il cosiddetto Bonus Vacanze, ideato con il duplice scopo di aiutare a ripartire da un lato le famiglie, incentivandole a viaggiare in un periodo in cui le disponibilità economiche scarseggiano, dall’altro le attività turistiche italiane, uno dei settori maggiormente colpiti dalle conseguenze del Coronavirus e che stenta a riprendersi anche a causa della drastica riduzione dell’abituale turismo straniero.

A chi è rivolto?

immagine isee

Possono accedere a tale bonus economico le famiglie che dispongono di un ISEE (ordinario o corrente) inferiore a 40.000€.

Per chi non lo sapesse, l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) viene calcolato dall’INPS ed è lo strumento attraverso il quale viene valutata la situazione economica del tuo nucleo familiare al fine di vedere se rientra o meno nei requisiti minimi richiesti per ottenere eventuali agevolazioni o sostegni economici erogati dallo Stato. L’ISEE ordinario riporta la fotografia economica del tuo nucleo familiare relativa alla dichiarazione dei redditi di due anni indietro ed è valida fino al 31 Dicembre dell’anno in cui se ne è fatta richiesta. Se nel frattempo sono però intervenuti cambiamenti nella composizione del tuo nucleo familiare o sensibili riduzioni del reddito percepito è necessario aggiornare tale ISEE richiedendo quello corrente, che ha una validità di 6 mesi.

Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica, da quest’anno disponibile anche in versione precompilata). Tale compilazione puoi eseguirla sia autonomamente sul sito dell’INPS che con l’ausilio gratuito di un CAF.

In cosa consiste?

scritta bonus

Le famiglie che rientrano in un ISEE inferiore ai 40.000€ hanno diritto ad un buono economico il cui ammontare varia in base alla composizione del nucleo familiare:

  • 1 componente 150€;
  • 2 componenti 300€;
  • da 3 componenti in su 500€.

Nello specifico

l’80% del buono ottenuto sarà scontato dal conto al momento del pagamento della struttura presso cui si sarà fruita la vacanza, mentre il restante 20% potrà essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi 2021.

Facciamo un esempio:

Hai soggiornato con tua moglie ed i due tuoi figli presso una struttura aderente per un totale di 1.000€. Presentando un Bonus Vacanze di 500€ pagherai all’albergatore 600€, in quanto l’80% del buono (ovvero 400€) ti sarà detratto subito dal conto. Per i restanti 100€ a cui hai diritto, dovrai richiederne la detrazione sull’imposta dovuta nella dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo.

Come lo richiedo?

Il Bonus Vacanze può essere richiesto ed utilizzato dal 1 Luglio al 31 Dicembre 2020.

La richiesta deve necessariamente avvenire online attraverso IO,

l’app dei Servizi Pubblici fornita gratuitamente da PagoPa Spa e disponibile per device con sistema operativo sia Android (4.4 e superiori) che iOS (13 e superiori).

Attenzione: per poter accedere all’app IO è indispensabile disporre di uno dei seguenti strumenti attraverso il quale autenticarsi:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) composto da nome utente e password e necessario per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione;
  • CIE 3.0 (la carta d’identità elettronica in plastica con la banda ottica sul retro), col relativo codice PIN di 8 cifre.

Per chi ancora non lo avesse richiesto, lo SPID si ottiene online registrandosi presso uno degli Identity provider che trovi sul sito ufficiale www.spid.gov.it e seguendo la procedura guidata.

Una volta che ti sarai autenticato, dovrai selezionare nell’app IO la sezione “Pagamenti”, scegliere “Aggiungi Bonus/Sconto” e selezionare “Bonus Vacanze”. Non dovrai allegare alcun documento in quanto l’app riceverà automaticamente dall’INPS il tuo ISEE, comunicherà con l’Agenzia delle Entrate e in pochi minuti riceverai l’esito della tua domanda. In caso positivo, il Bonus spettante sarà immediatamente attivo e fruibile sull’app stessa, sotto forma di un codice univoco e un QR.

Come lo utilizzo?

Una volta ottenuto, il Bonus Vacanze può essere utilizzato per le vacanze in Italia di un qualsiasi membro della famiglia. Ad esempio può essere utilizzato sia nel caso di una vacanza per l’intero nucleo familiare (genitori e figli), sia per una vacanza fruita solo da uno dei figli. Al momento del pagamento (che deve avvenire in un’unica soluzione in loco o presso un’agenzia viaggi, mai attraverso l’intermediazione di piattaforme online) il beneficiario deve presentare:

  • il codice QR, per permettere all’albergatore di verificare la validità del Bonus;
  • il codice fiscale di chi presenterà la dichiarazione dei redditi 2021 richiedendo la detrazione del 20% residuo. Tale codice fiscale dovrà essere obbligatoriamente riportato sulla fattura/scontrino.

immagine codice qr e codice fiscale

Il pagamento può avvenire con qualsiasi strumento (contanti, carta di credito, di debito, prepagata, bonifico) accettato dalla struttura prescelta.

Attenzione: il Bonus va speso tutto in una volta.

Se la vacanza per la quale lo si desidera utilizzare ha un importo inferiore all’ammontare del buono le percentuali di utilizzo saranno ricalcolate sul prezzo effettivo e la parte residua del bonus non utilizzata andrà irrimediabilmente perduta.

Quali sono le strutture aderenti?

Le strutture ricettive italiane (hotel, campeggi, agriturismi o bed & breakfast) non sono obbligate a partecipare all’iniziativa promossa dal Governo. La loro adesione al progetto è infatti discrezionale e non esiste un elenco ufficiale di quelle che attualmente hanno deciso di accettare il Bonus Vacanze.

E’ quindi opportuno informarsi previamente al momento della scelta onde evitare brutte sorprese.

Federalberghi, per semplificare la fruizione del Bonus Vacanze, ha attuato un sondaggio tra i suoi soci e ha creato una pagina web ( www.italyhotels.it) sulla quale è possibile individuare tra le oltre 28.000 strutture a lei associate quelle aderenti.

Ausili regionali

Alcune Regioni hanno varato sussidi ed iniziative addizionali, cumulabili col Bonus Vacanze, per incentivare ulteriormente il turismo sul proprio territorio.

Ad esempio il Piemonte ha attivato l’iniziativa “La nostra ospitalità è singolare” con la quale il turista che prenota tre notti presso le strutture aderenti ne paga all’albergatore solo una, mentre le altre sono offerte dalla Regione.

In Calabria invece è stata approvata l’iniziativa “Stai in Calabria” che prevede, tramite procedura a sportello, l’erogazione di voucher (spendibili in strutture ricettive calabresi) fino ad un massimo di 320€ per nucleo familiare in caso di ISEE inferiore ai 20.000€.

(Data di rilevazione: 15/07/2020); Fonte: sito ufficiale Agenzia delle Entrate).

(Approfondimento: Bonus Biciclette, Reddito di cittadinanza)