Prestito 10000 euro: orientarsi tra le varie alternative

Confronto prestiti da 10.000 euro: quale banca o finanziaria offre la rata più bassa?

Ci sono delle tipologie di importo, come nel caso di un prestito da 10000 euro, che sono molto richieste anche a prescindere dal momento ‘storico’. Questo perché tale cifra risponde ad un ampio ventaglio di necessità: da quelle della vita quotidiana (vedi anche Ho bisogno di soldi: come fare?), a una spesa legata all’auto, alla ristrutturazione, ad una vacanza e molto altro ancora.

Quando si parla di prestito, tuttavia, la frenesia di ottenere somme a breve termine spinge molti richiedenti a commettere errori che possono pregiudicare il buon fine della richiesta. Non solo, per affrettare i tempi si finisce in alcuni casi per scegliere prestiti altamente costosi, che danno solo l’illusione di migliorare la situazione economica di tutti i giorni, ma che poi presentano il conto nel lungo periodo, portando al sovraindebitamento.

Indice

I parametri da valutare

Nonostante un prestito di 10000 euro possa sembrare una somma ‘piccola’ e quindi ‘semplice’ da ottenere, non è assolutamente così. Inoltre, come per ogni altro importo, valgono sempre le stesse regole per capire se quella somma è giusta per la nostra necessità e quali sono le condizioni da valutare con molta attenzione prima di inoltrare la richiesta.

Per unire alle esigenze di liquidità la convenienza è bene sempre verificare il TAN, ovvero il tasso annuale nominale degli interessi a cui è necessario rimborsare il debito ed il TAEG, l’indicatore di costo del prestito, che ingloba al suo interno, in forma percentuale, le eventuali spese accessorie non direttamente connesse con il piano di ammortamento del prestito (come l’istruttoria).

mazzetta da 500 euro

Sono molti gli Istituti di credito che, di tanto in tanto, propongono offerte e promozioni, interessanti sul piano degli interessi, da non farsi scappare (vedi anche Carte revolving senza reddito dimostrabile). Ma attenzione, spesso questi benefit possono essere limitati nel tempo o, di contro, possono interessare una platea di clienti limitata.

In generale, quindi, le scelte migliori (o meglio quelle più consapevoli) sono rappresentate dal confronto dei listini base degli operatori (cioè senza promo transitorie): in questo modo è più semplice comprendere la convenienza dei prodotti disponibili sul mercato, a prescindere dal momento e dalle contingenze.

L’importanza del confronto: i calcola rata online

Fortunatamente il web ci viene in aiuto attraverso i comparatori ed i vari calcola rata online presenti all’interno dei siti dei principali Istituti di credito specializzati nell’erogazione di finanziamenti. In alcuni casi verranno proposti veri e propri preventivi mentre in altri semplici simulazioni utili comunque per comprendere l’adeguatezza delle condizioni proposte in base alle proprie necessità.

Per chiarezza ad aprile 2022 abbiamo fatto anche noi una ricerca simulando una richiesta di 10.000 euro da rimborsare in 5 anni (orizzonti lunghi come ad esempio 10 anni non hanno invece molte alternative), per un lavoratore dipendente a tempo indeterminato.

Abbiamo individuato così tre esempi di finanziamenti attualmente presenti sul mercato. Non rientrano nella nostra panoramica Intesa Sanpaolo e Poste Italiane perché non dispongono di un simulatore online, così come anche Compass che non permette di identificare un piano di ammortamento preciso.

Scopriamole insieme.

Banca o Finanziaria Importo rata Durata finanziamento TAN TAEG
Findomestic 196,00 euro 60 mesi 6,69% 6,79%
Agos 192,87 euro 60 mesi 5,93% 6,81%
Unicredit 194,00 euro 60 mesi 5,99% 6,16%

* Le informazioni contenute nella tabella sono aggiornate al 4 aprile 2022. Precisiamo che i dati possono essere soggetti a variazioni e pertanto invitiamo gli interessati a contattare la banca o finanziaria di riferimento.

Nel confronto tra Tan e Taeg, soprattutto tra Agos e Unicredit notiamo una certa differenza tra i rispettivi tassi applicati. Sicuramente il fattore economico pesa sulla scelta, ma insieme all’esperienza personale pregressa e ad eventuali recensioni indipendenti.

Infatti a volte si noteranno delle differenze di trattamento sulle condizioni anche a seconda che si abbia o meno una storia positiva con altri prodotti già utilizzati (per esempio si ottengono proposte ad hoc).

Questo vale tanto per i prestiti Agos che per quelli Unicredit od ancora nel caso dei Prestiti online Findomestic (o altro Istituto di credito).

Conclusioni

Riassumendo, per prima cosa non si deve cadere nell’errore di pensare che un prestito di 10000 euro da restituire in 5 o più anni sia un importo facile da ottenere. Anzi, ad esclusione della cessione del quinto della pensione o dello stipendio, parliamo di un finanziamento quasi impossibile da ottenere da cattivi pagatori, protestati o da chi è senza busta paga o senza garanzie.

In quest’ottica è indispensabile prendersi tutto il tempo necessario per fornire la documentazione utile (personale e reddituale) ed aumentare così le possibilità che la richiesta possa andare a buon fine.

Per quanto riguarda la scelta, si deve far attenzione alle offerte con condizioni particolari (per esempio subordinate alla sottoscrizione di altri prodotti) e soprattutto non ci si deve affidare senza riserve alle recensioni di altri utenti perché ogni esperienza è a sé nel bene e nel male.

Infine, il discorso della convenienza economica va coniugato con quello della concreta possibilità di poter ottenere la somma di cui si ha bisogno in tempo utile per non andare incontro a disguidi o altri problemi.

Come ultima raccomandazione, bisogna fare attenzione a non sovraindebitarsi entrando in un circolo vizioso da cui poi è molto difficile uscire.

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