Bonus Bebè 2018: guida ai requisiti Inps

Scadenza, requisiti e modalità di richiesta dell Bonus Bebè Inps

Torna il bonus bebè Inps o, come sarebbe più appropriato definirlo, l’assegno di natalità, secondo quanto stabilito dall’ultima Legge di Stabilità, con delle differenze rispetto agli anni passati (2013, 2014, 2015, 2016, 2017 ecc). Come fare per richiederlo? E, soprattutto, quali sono i requisiti da possedere per usufruirne? Scopriamo insieme tutti i dettagli di questo aiuto economico alle famiglie.

A quanto ammonta e chi può richiederlo: i requisiti

Il bonus bebè Inps 2016 spetta a tutti i neo genitori che hanno o avranno figli, naturali o adottati, nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. L’aiuto risulterà in corso fino al compimento del terzo anno di vita del bimbo o al terzo anno trascorso dall’arrivo del bambino adottato in casa.

L’importo del contributo ammonta ad 80 euro al mese (960 euro all’anno) per i nuclei familiari che presentano un ISEE sotto i 25 mila euro, e sale a 160 euro al mese (1920 euro annui) per le famiglie che possiedono un reddito inferiore ai 7000 euro all’anno (vedi anche Prestiti per disoccupati). Ricordiamo che per le famiglie numerose è possibile ottenere agevolazioni specifiche (in tal caso si vedano gli appositi provvedimenti presi, sempre dalla Legge di Stabilità, per le famiglie numerose).

Possono richiederlo i cittadini italiani o comunitari, ma anche i cittadini extracomunitari, a patto di dimostrare di possedere un permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo.

Come fare per richiedere il bonus

Dal momento che tale contributo viene erogato direttamente dall’ Inps, per richiedere l’assegno di natalità o bonus bebè bisognerà inoltrare domanda esclusivamente in via telematica al sito web dell’Inps www.inps.it. La domanda dovrà essere inoltrata dal genitore convivente con il bambino o suo affidatario dopo essersi muniti di pin di accesso alla piattaforma e di credenziali di riconoscimento.

In caso di persone che non possiedono un computer o impossibilitate a reperire tali informazioni c’è la possibilità di rivolgersi ai patronati di zona, che provvederanno ad inoltrare la domanda o richiedere informazioni al Numero Verde Inps. Attenzione alle scadenze, però: la domanda di sussidio dovrà infatti essere presentata entro 90 giorni (tre mesi) dalla data di nascita del bambino o dall’entrata nel nucleo familiare in caso di adozione.

Per quanto riguarda la tassazione, infine, occorre sapere che il bonus bebè anche per il 2016 non dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi.